Can Yaman è ormai diventato non solo un vero sex symbol, ma anche un beniamino del pubblico italiano. Dopo aver rilasciato la sua prima intervista a Verissimo, l’attore turco ha posato per il numero del settimanale Chi, in edicola dal 14 ottobre, sfoggiando la sua bellezza e raccontandosi senza filtri. Prima di accettare di posare in un servizio sensuale per il magazine diretto da Alfonso Signorini, Can Yaman ha chiesto ed ottenuto che fosse rispettata una precisa clausola. “Non voglio alcun ritocco alle fotografie, lo pretendo come clausola contrattuale”, ha chiesto l’attore che si mostra ai fans con muscoli in vista anche se ammette di non essere affatto consapevole della sua bellezza. “Bello? Io? Non me ne accorgo neanche, e sono molto felice che anche gli altri vedono qualcosa oltre la bellezza”.
CAN YAMAN: “HO ATTRAVERSATO ALTI E BASSI”
Nell’intervista rilasciata a Chi, Can Yaman si è raccontato ricordando la sua scelta di studiare legge, i momenti difficili attraversati con la sua famiglia fino ad arrivare al successo ottenuto quando, dopo aver abbandonato la carriera legale, ha deciso d’intraprendere la strada della recitazione. “Ho studiato giurisprudenza e ho anche esercitato per qualche tempo nei tribunali per seguire le orme di mio padre e perché ho sempre avuto un forte senso di giustizia. I miei genitori non avevano tante possibilità e io mi sono impegnato tantissimo, cercando di ottenere sempre borse di studio” – ha ricordato l’attore. Insieme alla sua famiglia ha dovuto affrontare anche momenti più difficili senza, tuttavia, perdere la sepranza di farcela. “Abbiamo attraversato alti e bassi, ma mi hanno sempre trasmesso valori importanti, che è quello che conta. Poi, però, ho scelto di seguire la mia vera passione: la recitazione”, ha aggiunto. Il resto della storia con il debutto come attore fino al successo è nota.