Solo qualche giorno fa si è inginocchiato per George Floyd, ora Justin Trudeau deve affrontare il problema del razzismo nel “suo” Canada. Nelle ultime ore è infatti emerso un video choc che mostra un violento arresto di un capo di una comunità indigena. Il filmato non solo ha scioccato il Paese, ma ha contribuito ad alimentare nuovamente le accuse di razzismo nei confronti della polizia. Il video, secondo quanto riportato dalla Bbc online, mostra Allan Adam, capo della comunità nativo-americana di Athabasca Chipewyan, mentre viene fermato in quanto aveva la patente scaduta. Ma l’uomo viene bloccato a terra e preso a pugno da un agente della Polizia reale a cavallo. L’episodio risale al 10 marzo ed è avvenuto a Fort McMurray, in Alberta. Un episodio che però non spiazza il premier canadese, il quale è ben consapevole di quanto sia radicato il problema del razzismo nel suo Paese. «È arrivato il momento di riconoscere che anche noi canadesi abbiamo i nostri problemi. C’è del sistemico razzismo in Canada», aveva infatti dichiarato nei giorni scorsi.



CANADA, INDIGENO PICCHIATO DA POLIZIOTTO: TRUDEAU “SCIOCCATO”

Consapevole dell’esistenza del problema razzismo in Canada, Justin Trudeau è chiamato ora a gesti concreti per provare a risolverlo. Hanno fatto il giro del mondo le immagini di quando si è inginocchiato a Ottawa per l’afroamericano ucciso a Minneapolis, negli Stati Uniti. Prima però era accaduto qualcosa di simile, ma dagli esiti per fortuna non altrettanto tragici, proprio in Canada. Il video in questione è stato registrato dalla telecamera che era montata sull’auto del poliziotto, parcheggiata dietro il camion del capo indigeno Allan Adam. Erano nel parcheggio di un casino. Il filmato dura quasi 12 minuti, per quasi 5 dura l’alterco che porta poi alle scene di violenza. Si vede Adam affrontare con frasi offensive il poliziotto. «Sono stanco di essere molestato dalla polizia», dice ad esempio all’agente che dopo averlo bloccato a terra comincia a prenderlo a pugni. Il premier canadese Justin Trudeau ha definito «scioccante» questo video e ha chiesto l’apertura di «un’indagine indipendente». Poi ha ammesso: «Sappiamo che non si tratta di un episodio isolato. Molti canadesi neri o indigeni non si sentono al sicuro con la polizia. È inaccettabile e dobbiamo cambiare le cose».



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