Nuovo appuntamento con “Verissimo”, l’oramai consueto rotocalco del weekend delle reti Mediaset: e nella prima delle due puntate, in onda questo sabato pomeriggio, nel sempre ricco cast di ospiti del salottino tv di Silvia Toffanin ci sarà anche una coppia che viene dritta dritta da “Amici 21” di Maria De Filippi, vale a dire i due professori del talent show Lorella Cuccarini e Raimondo Todaro. Entrambi probabilmente parleranno della loro nuova esperienza nella celebre ‘scuola’ nella quale peraltro la bionda conduttrice riveste per la prima volta il ruolo di insegnante di canto.



E, in attesa di scoprire cosa racconterà Lorella Cuccarini (che nella scorsa edizione di “Amici” si era disimpegnata invece nelle vesti di insegnante di danza, ruolo che invece ha passato come un testimone proprio a Todaro) alla padrona di casa, inevitabilmente i riflettori si accenderanno anche sulla sua vita privata, tra piccole gioie e dolori. Come, ad esempio, la terribile esperienza del cancro alla tiroide di cui aveva parlato per la prima volta qualche anno fa, raccontando di un tunnel dal quale per fortuna era uscita. Ma cosa sappiamo della patologia che aveva colpito la 56enne conduttrice televisiva e showgirl?



LORELLA CUCCARINI, IL DRAMMA DEL CANCRO: “OGGI LO RACCONTO COL SORRISO E…”

Bisogna in questo caso risalire al lontano 2002 quando la diretta interessata, che oggi vive proprio senza tiroide, fu costretta a subire un intervento chirurgico di asportazione a causa del cancro: la scoperta del male, come sovente avviene in questi casi, era arrivata a seguito di normali controlli di routine dopo aver avuto sintomi quali tachicardia, eccessiva perdita di peso ed episodi di nervosismo. Dopo la scoperta di un nodulo da parte dell’endocrinologo, ecco i nuovi accertamenti e l’intervento d’urgenza.



“Oggi però la storia della mia tiroide perduta la racconto col sorriso sulle labbra” aveva raccontato a Fazio la stessa Cuccarini durante una ospitata nel suo programma, mostrando come tante altre star del piccolo schermo che portare in pubblico questi drammi è anche un modo per condividerle con la gente comune e dare una speranza a chi soffre e ancora non sa se ce la farà. Da quel momento difficile successivo all’asportazione della tiroide ne è però uscita grazie a un rigido controllo dell’alimentazione e a cure mirate: “Mi sono ritrovata con determinazione: e lo sguardo fisso sui valori che contano, come quello della convivialità” ha ammesso la Cuccarini a proposito del modo in cui è riuscita a uscire da un tunnel di sofferenza che non era solo fisico ma anche psicologico.