MILANO, CHI SONO I CANDIDATI ALLE ELEZIONI COMUNALI 2021

È certamente una delle sfide più interessanti e importanti della tornata di Elezioni Comunali 2021 del 3-4 ottobre: le Amministrative di Milano vedono schierati 11 candidati Sindaco, anche se lo scontro tra le due coalizioni di Centrodestra e Centrosinistra pone la sfida Bernardo-Sala davanti a tutti gli altri nomi.



Ma ora vediamo bene nel dettaglio chi sono i candidati sindaco alle elezioni comunali di Milano. Dopo 5 anni di guida della città, il sindaco uscente Beppe Sala (fuoriuscito nel frattempo dal Pd e approdato in Europa Verde) si ricandida con i favori del pronostico contro lo sfidante del Centrodestra, Luca Bernardo. Dopo lunghe ricerche, i partiti di Cdx hanno convenuto sul professore primario di Pediatria e presidente della Casa pediatrica presso l’Ospedale Fatebenefratelli. Due visioni diverse di città, due coalizioni agli antipodi e due modi per provare a rilanciare la metropoli dopo la crisi della pandemia: Sala e Bernardo si apprestano ad accendere la contesa centrale in queste Amministrative 2021. Ecco nel dettaglio, nomi dei candidati sindaco e liste a sostegno: Beppe Sala (Centrosinistra: Milano di Salute, Pd, Beppe Sala Sindaco, I Riformisti per Sala, Sinistra per Sala, Milano Radicale, Europea Verde, Volt); Luca Bernardo (Centrodestra: FdI, Lega, FI, Partito Liberale Europeo, Luca Bernardo sindaco, Lupi Milano Popolare); Giorgio Goggi (Socialisti, Milano Liberale); Natale Azzaretto (Partito Comunista dei Lavoratori); Gabriele Antonio Mariani (Mariano Civica Ambientalista, Milano in Comune); Laila Pavone detta Layla (M5s); Alessandro Fabio Pascale (Partito Comunista); Mauro Festa (Partito Gay-Lgbt+); Gianluigi Paragone (Milano Paragone; Grande Nord); Teodosio de Bonis (Verità 3V Verità-Libertà); Bryant Biavaschi (Milano Inizia qui); Marco Muggiani (PCI); Bianca Miriam Tedone (Potere al Popolo). Qui invece il link con i nomi dei candidati per i 9 Municipi di Milano (saranno due le schede elettorali consegnate agli elettori milanesi, azzurra per il sindaco-Consiglio e verde per Presidente-consiglieri Municipi).



LIVE Elezioni comunali 2021: risultati di tutti i Comuni in tempo reale

ELEZIONI COMUNALI MILANO 2021: GLI SCENARI

Tra le città più colpite dalla pandemia, la contesa tra Sala e Bernardo alle Elezioni Comunali 2021 vede margini assai risicati per tutti gli altri candidati alla guida della città: al di là dei sondaggi partoriti prima del silenzio elettorale, dunque “vecchi” e non utilizzabili per capire quale sia l’esatta fotografia della situazione elettorale, la notorietà del sindaco uscente rispetto allo sfidante potrebbe certamente giocare un ruolo importante ai fini dei risultati finali. Restano però i dati nei singoli Municipi che 5 anni avvicinarono moltissimo Parisi all’ex manager EXPO, facendogli sfiorare l’impresa: quello che appare ormai come probabile è il possibile ricorso al ballottaggio visto che difficilmente uno dei due candidati “forti” riuscirà a raggiungere il 50% già al primo turno. Un Centrosinistra tutt’altro che compatto – M5s ad esempio con la candidata Layla Pavone si è distaccato dalla coalizione di Beppe Sala – sfida un Centrodestra riunito ma non pienamente unito sul nome di Bernardo: prima Albertini, poi Lupi, sembravano i candidati ideali per provare la sfida a Sala, ma i mancati accordi hanno portato a puntare sul professore tra le eccellenze della sanità milanese. Basterà il giro a fondo per le periferie del candidato Cdx negli ultimi mesi per recuperare il distacco con il sindaco uscente? In caso di ballottaggio, gli elettori grillini saranno ago della bilancia per la vittoria finale? Sala riuscirà a riconfermarsi nonostante la crisi economica e sociale della città (fulcro dell’Italia in Europa) di questi ultimi due anni dominati dalla pandemia? Le domande sono diverse, gli scenari molteplici, la parola però spetta solamente ai cittadini elettori.



GLI APPELLI AL VOTO DEI CANDIDATI ELEZIONI COMUNALI MILANO 2021

Con il voto delle Amministrative ormai alle porte, ecco gli ultimi appelli al voto dei candidati sindaco alle elezioni comunali di Milano che si apprestano a vivere la piena sfida tra Centrodestra e Centrosinistra per la guida di Milano: al di là della mancata conferenza stampa finale con Tajani, Salvini e Meloni (la leader FdI è arrivata in ritardo a Milano per un mancato incastro di voli e treni, ndr), la coalizione pro-Bernardo si prepara alle Elezioni al grido di «noi ci presentiamo uniti mentre la sinistra è divisa». L’appello al voto lanciato poi dal professor Luca Bernardo suona invece meno “bellicoso”: «una preghiera, non dico chi dovete votare, ma andate a votare, soprattutto gli indecisi. Per potere cambiare Milano ci vuole il voto di tutti i cittadini». L’appello invece lanciato dal sindaco uscente Beppe Sala punta dritto sui contenuti: «per il rilancio con i fondi del PNRR servono persone competenti. Io dico agli elettori del Centrodestra: esiste anche il voto disgiunto, pensateci». La proposta in extremis di Sala non è stata accolta positivamente dai leader del Centrodestra, in particolar modo Giorgia Meloni (FdI): «un’idea bizzarra. Chi vota Bernardo vota lui e la visione dei partiti che lo sostengono e non ha senso votare contemporaneamente i programmi del centrodestra, ad esempio su “sicurezza e immigrazione”, e poi “Sala che fa le tavolate multietniche”». Sul fronte contenuti invece, Bernardo ha incalzato Sala nel proprio appello: «Abbattere le 3.300 barriere architettoniche che ci sono in città, abbassare le tasse e occuparsi delle periferie di cui Sala non si è mai occupato».