Un cane è morto folgorato a Capodanno, una tragica storia che arriva da Tavazzano con Villavesco in provincia di Lodi. Dopo una forte nevicata un esemplare di taglia grande ha messo una zampa su un tombino di ghisa rimanendo di fatto folgorato. Al momento sono in corso indagini per scoprire l’esatta causa della morte del cane, con la via dove è accaduto il tutto che è stata chiusa. Sulla stessa erano state costruite delle villette a schiera per i lavoratori di una centrale termoelettrica nelle vicinanze. La prima ipotesi è quella che il tombino fosse pieno di acqua che era stata resa conduttiva a causa del sale sparso contro le possibile gelate sulla strada a causa di una forte nevicata arrivata nei giorni precedenti.
Cane muore folgorato a Capodanno, purtroppo non è l’unico caso
Quello del cane morto folgorato a Capodanno purtroppo non è un caso isolato. Si tratta del sesto in poco tempo sempre per cause molto simili. Un lagotto di otto mesi ha perso i sensi mentre stava passeggiando a Milano, anche il padrone ha accusato un malore ed è stato dunque ricoverato per accertamenti dopo il terribile episodio. Nei giorni precedenti a Monte Olimpino è morto un cane, un altro a Bareggio e due a Cesano Boscone. La spiegazione è sempre la stessa e cioè l’acqua che diventa conduttore di corrente elettrica quando esce da questi pozzetti. Si tratta sicuramente di casi che dovrebbero evitarsi, ma purtroppo questi racconti fanno capire che la situazione è molto diversa.