In occasione dell’esercitazione militare congiunta Cina-Cambogia denominata Golden Dragon 2024, Pechino ha mostrato un video di due minuti in cui il protagonista è un cane robot che di fatto è una vera e propria arma. E’ infatti dotato di un fucile automatico montato sulla schiena che ovviamente può sparare, una diavoleria che ci rimanda ad alcuni film di fantascienza recenti, e che mai avevamo visto applicato nella realtà, almeno fino ad ora.
Chen Wei, un soldato presente nel filmato in questione (che trovate qui sotto), spiega che: “Può fungere da nuovo membro nelle nostre operazioni di combattimento urbano, sostituendo il personale (umano) durante ricognizioni, identificazioni e colpire il bersaglio”. Il filmato è stato trasmesso dalla televisione statale cinese CCTV ed ha una durata di due minuti; mostra in azione proprio il cane robot che cammina, si sdraia, salta, si muove all’indietro, direttamente controllato da un operatore in remoto, così come già avviene ad esempio per i droni.
CANI ROBOT A FIANCO DELL’ESERCITO CINESE: COME FUNZIONANO
Sempre durante l’esercitazione si vede lo stesso cane robot che spara con il fucile contro una unità di fanteria in un edificio durante una simulazione. Non è la prima volta che i cani robot e in generale i robot vari, vengano applicati nell’ambito militare, visto che già un video dello scorso anno mostrava sempre il miglior amico dell’uomo con tanto di fucile durante una esercitazione congiunta che vide coinvolto l’esercito cinese ma anche quello di Cambiogia, Laos, Malesia, Thailandia e Vietnam, che si era tenuta a novembre.
Il Pentagono americano, invece, aveva annunciato nel 2023 che stava prendendo in seria considerazione l’idea di equipaggiare cani robot telecomandati con dei fucili moderni, con l’obiettivo di “esplorare il possibile” nel futuro dei combattimenti. Certo è che al momento la nazione che più si sta interessando al campo dei robot cinesi sembrerebbe essere proprio la Cina e l’Esercito popolare di liberazione, che sta dando ampio spazio ai cosiddetti robodogs, con varie pubblicità sui social media. Secondo quanto riferito dal Global Times, il fatto che i cani robotici siano presenti nelle esercitazioni indica che lo stato di sviluppo di questa nuova arma tecnologica è decisamente avanzata.
CANI ROBOT A FIANCO DELL’ESERCITO CINESE: “IL FATTO CHE SIANO PRESENTI IN UNA ESERCITAZIONE…”
“Di solito, una nuova attrezzatura non viene portata in un’esercitazione congiunta con un altro paese, quindi i cani robot devono aver raggiunto un certo livello di maturità tecnica”, le parole di un esperto che è rimasto volutamente anonimo. La Cina è uno dei principali esportatori di droni al mondo ma dall’anno scorso il Ministero del Commercio ha imposto dei rigidi controlli sulle esportazioni di questa tecnologia citando la necessità di “salvaguardare la sicurezza e gli interessi nazionali”.
Al momento questa rigidità non sembra riguardare i cani robot che invece, come detto sopra, stanno venendo pubblicizzati in maniera frequente, forse a dimostrazione della capacità militari della Cina che spesso e volentieri è stata sottovalutata dal punto di vista tecnologica negli scorsi anni. La sensazione è che il vento stia veramente cambiando in maniera repentina.