Il collegio degli Psichiatri della Gran Bretagna ha ufficialmente chiesto al governo una urgente campagna informativa a livello nazionale per informare i cittadini dei gravi rischi di problemi mentali collegati all’utilizzo di cannabis. Dopo numerosi studi, infatti, la correlazione tra psicosi e assunzione di prodotti contenenti alti livelli di Thc è stata ampiamente dimostrata. Il pericolo sarebbe soprattutto tra gli adolescenti, che, iniziando a fumare marijuana già in giovane età, sarebbero sottoposti a stress cerebrale, che in tarda età aumenta di molto la possibilità di sviluppare poi diverse patologie di tipo mentale e comportamentale, fino ad arrivare a una psicosi di tipo schizofrenico.
L’allarme era già stato lanciato varie volte attraverso la pubblicazione di studi e documenti informativi destinati alle famiglie. Ora, però, si è reso necessario un appello ai politici per diffondere l’avviso di rischio a livello pubblico. Nel comunicato dei medici rilasciato al British medical Journal, mediante la portavoce e presidente del Royal College of Psychiatrist si afferma che “il governo deve considerare questo avvertimento come una potenziale bomba a orologeria”.
Fumare cannabis aumenta di cinque volte il rischio di disturbi mentali
Lo studio degli psichiatri inglesi non è che l’ultima ricerca scientifica che afferma chiaramente come sia stata ampiamente dimostrata una correlazione tra l’utilizzo di prodotti a base di cannabis, soprattutto se fumati, e lo sviluppo negli anni di varie patologie, tra cui gravi sindromi psicotiche e disturbi mentali. Il rischio è maggiore se si inizia a fumare durante l’adolescenza. La predisposizione a tali problemi è inoltre aggravata in caso di traumi infantili che potrebbero aumentare lo sviluppo di nevrosi più o meno gravi, già quattro anni dopo la prima fase del consumo assiduo di cannabis.
Oltre a questi dati, i medici avvertono anche sui problemi aumentati dalla potenza di concentrazione dei prodotti, in misura di gran lunga maggiore per principio attivo rispetto a qualche anno fa. L’abuso di cannabis, soprattutto se fumata, potrebbe portare i ragazzi che sono già predisposti a una diagnosi precoce di schizofrenia, con gravissime ripercussioni anche nell’ambito familiare ed affettivo. Come affermato dalla dottoressa Shubulade Smith, “i ragazzi dai 13 ai 19 anni che fumano cannabis già più di una volta a settimana corrono un rischio cinque volte maggiore dei loro coetanei di sviluppare patologie di tipo psicotico”.