Insulti per Antonino Cannavacciuolo, chef di fama mondiale conosciuto anche per i numerosi programmi televisivi che lo vedono come giudice. Quella che per lui doveva essere una domenica di relax e divertimento con la famiglia, allo stadio Grande Torino, dove domenica ha giocato il suo Napoli in trasferta contro i granata, è stata rovinata da alcuni insulti arrivati proprio dai tifosi di casa.
Lo chef, presente in tribuna con i figli e la moglie in occasione del match che è coinciso con la festa del papà, è stato insultato da alcuni tifosi granata che gli hanno urlato diverse frasi offensive, come “ciccione di m***a” e “cuoco di me**a”. Si tratta di un piccolo gruppo di supporter del Torino, che però si sono contraddistinti a maleducazione e inappropriatezza. Il tutto è stato ripreso dai cellulari e messo in rete: in breve tempo ha fatto il giro del web.
Cannavacciuolo risponde agli insulti
Gli insulti arrivati in Torino Napoli a Cannavacciuolo non hanno scalfito lo chef, che ha risposto a tono ai pochi tifosi che hanno usato parole offensive nei suoi confronti. Il cuoco ha invitato gli “spiritosi” supporter a salire in tribuna e a ripetere gli stessi insulti in faccia. “Venite qua, venite qua”, si capisce bene dai gesti dello chef napoletano. Nonostante il brutto episodio, il fatto non è proseguito oltre: non c’è stato infatti alcuno scontro né ulteriori diverbi.
Cannavacciuolo ha così celebrato la festa del papà sugli spalti, con i suoi figli, festeggiando con quattro gol e tre punti. Il suo Napoli si è infatti imposto al Grande Torino con un poker firmato dalla doppietta di Osimhem, Kvaratskhelia e Ndombele: il sogno scudetto è sempre più vicino per la squadra di Spalletti.