Fabio Cannavaro nel caos dopo la pubblicazione di un video nel quale l’ex capitano azzurro sarebbe a bordo di uno scooter con altre due persone, tra l’altro senza casco. Solamente l’ex difensore avrebbe le protezioni adeguate mentre gli altri passeggeri, tra i quali ci sarebbe una bambina, no. Il video in poche ore ha fatto il giro del web, soprattutto dopo la diffusione da parte di Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi-Sinistra che non perde occasione per denunciare situazioni di disagio e inciviltà nella città di Napoli.



Il politico, postando sui social il video, ha scritto: Fabio Cannavaro in sella a uno scooter con due passeggeri a bordo senza casco, uno dei quali è una bambina”. Inizialmente tanti utenti hanno difeso il campione del mondo, spiegando che potesse trattarsi di un sosia, ma così non sarebbe. Infatti una storia Instagram segnalata allo stesso Borrelli fuga ogni dubbio.



La richiesta di scuse

Nel video postato da Francesco Emilio Borrelli, il deputato ha scritto: “Decine di persone ci stanno segnalando questo video che ritrarrebbe Fabio Cannavaro in sella a uno scooter con due passeggeri a bordo senza casco, uno dei quali è una bambina. Potrebbe trattarsi di un sosia e per questo ci auguriamo che lo stesso Fabio possa smentire di essere lui alla guida”. Dopo essersi accertato che fosse proprio Cannavaro alla guida dello scooter, ha chiesto delle scusa pubbliche.

“Diversamente, ci aspetteremmo scuse pubbliche perché un campione come lui deve sempre ricordare di essere un esempio per tantissimi ragazzi. Gli incidenti stradali di auto e moto sono tra le principali cause di morte in Italia per cui è assolutamente opportuno dare segnali forti sul rispetto delle regole e sulla responsabilità quando si è alla guida” ha concluso Borrelli.