Sanremo 2022: Amadeus e i tentativi di “svecchiare” il programma con la partecipazione di giovani artisti come Gazzelle

Non si parla di altro, il Festival di Sanremo si sta avvicinando a gran velocità e puntualmente nuove news e indiscrezioni fanno notizia. Questa volte a finire nel mirino è il cantante romano, in arte Gazzelle, amato specialmente dalle ultime generazione per le sue canzoni malinconiche e romantiche, avrebbe dichiarato, con un’intervista a Il Messaggero di non essere interessato a partecipare al festival della canzone italiana.



A volerlo nella sua “scuderia” è ovviamente il direttore artistico, e padre del format, Amadeus che, per quella che sarà la settantatreesima edizione del Festival, ha più volte dichiarato l’intento di voler svecchiare l’evento canoro cercando di avvicinarlo il più possibile anche al mondo giovanile. Per farlo, oltre ad avere al suo fianco la regina delle influencer, Chiara Ferragni, Amadeus vuole favorire la partecipazione di artisti del nuovo panorama musicale, proprio come Gazzelle. Il cantante indie però non sembra assolutamente interessato all’opportunità, ha infatti dichiarato di essere troppo “competitivo” e di non poter partecipare a un programma di questo tipo.



Gazzelle su una possibile partecipazione a Sanremo 2022: “Se non vincessi farei un macello…”

All’anagrafe Flavio Bruno Pardini, Gazzelle negli ultimi anni, grazie alla sua abile penna, ha raggiunto uno strepitoso successo, da Settembre a Destri, da Punk ai primi lavori come NMRPM, ogni suo singolo non ha fatto che ampliare la schiera dei suoi fan. Grazie al suo impegno e alla sua dedizione è passato da girare Roma in moto, come postino, a riempire interi stadi di giovani intenti a cantare a gran voce le sue canzoni. E questo sembra proprio bastargli… Gazzelle ha infatti rifiutato la possibilità di partecipare al Festival di Sanremo, una vetrina che sicuramente li avrebbe permesso di ampliare i suoi ascoltatori.



Già nel 2019 in un’intervista per La stampa aveva dichiarato di non voler gareggiare al festival perché troppo competitivo, scriveva: “Non mi piace gareggiare, se non arrivassi primo rosicherei. Mi darebbe fastidio perché saprei, pur non avendo vinto, che la mia canzone è più bella di tutte le altre”. Nonostante gli anni siano passati la sua opinione è rimasta la medesima. Gazzelle ha infatti rinnovato la sua dichiarazione questa volta per Il Messaggero dove racconta di come non affronterebbe a cuor leggero la competizione canora: “Una sconfitta non potrei sopportarla, sono una persona troppo competitiva – ha detto aggiungendo poi – Magari vado in gara con una canzone in cui credo tanto e poi vince uno sbruffone che sul palco fa un balletto. Non me la vivrei bene una cosa del genere. Farei un macello”, conclude.