Dopo il servizio e l’intervista realizzata da Giulio Golia e mandata in onda da Le Iene (qui il video), sta letteralmente volando la petizione online lanciata dallo storico programma delle reti Mediaset affinché venga ripristinata la scorta per Sergio De Caprio, meglio noto come Capitano Ultimo, un uomo che ha dedicato la sua vita a combattere la mafia, tanto da essere colui che mise le manette a Totò Riina, e che oggi si dice deluso dalle istituzioni ammettendo di essere preoccupato per la sua stessa vita. In poche ore sono state raccolte infatti più di 64mila firme attraverso la piattaforma Chang.org, ed è probabile che il numero continui ad aumentare esponenzialmente. A dire la verità la cosa non sorprende dato che, è qui si parla di un “sentiment” tra sversale agli orientamenti politici e alle divisioni interne all’opinione pubblica, il Capitano Ultimo è stato visto sempre come un fedele servitore dello Stato e come una persona che sta pagando in prima persona a causa della condanna a morte emessa da Cosa Nostra e che pende sulla sua testa: “Penso tutti i giorni che potrei essere ucciso e per questo ogni giorno sono pronto” ha chiosato amaramente De Caprio nell’intervista a Golia di cui sopra. (agg. di R. G. Flore)



“LA MAFIA POTREBBE UCCIDERMI”

Sergio De Caprio, colonnello ed ex comandante dell’unità militare combattente dei carabinieri, è per tutti il Capitano Ultimo, l’uomo che il 15 gennaio 1993 mise le manette ai polsi di Totò Riina, il capo di Cosa Nostra. Da quel momento in poi la sua vita è cambiata: visto il rischio concreto che la mafia possa decidere di vendicarsi attentando alla sua vita, il Capitano Ultimo è stato inserito in un programma di protezione. La sua scorta, però, è stata appena revocata. Giulio Golia, inviato de “Le Iene Show”, è andato a trovarlo per scoprire quali sono i motivi che hanno portato alla decisione di togliere la protezione ad un uomo che la mafia vede come un grande nemico per il fatto di aver consegnato alla giustizia uno dei suoi capi più celebri e sanguinari. Negli ultimi giorni una petizione lanciata sul web ha registrato migliaia di sottoscrizioni per la restituzione della scorta a Sergio De Caprio.



CAPITANO ULTIMO, SCORTA REVOCATA ALL’UOMO CHE ARRESTO’ TOTO’ RIINA

Lo stesso Sergio De Caprio, molto attivo sui social, non aveva nascosto la propria delusione per la decisione di revocargli la scorta assunta dal Direttore dell’Ucis (Ufficio centrale interforze per la sicurezza personale), Alberto Pazzanese, insieme al generale dell’Arma dei Carabinieri, Giovanni Nistri. “La Mafia di Leoluca Bagarella, Biondino Salvatore e Matteo Messina Denaro brinda felice: hanno vinto tutti . Sì, le Iene festeggiano sul cadavere dei Leoni. Ma le iene rimangono iene e i leoni Leoni”, aveva commentato Ultimo. Nell’anticipazione del servizio realizzato da Giulio Golia per “Le Iene Show” in onda stasera si vede Sergio De Caprio, a volto rigorosamente coperto, spiegare che la sua vita potrebbe essere a rischio dal momento che la mafia non dimentica i suoi nemici. Ecco perché ha dichiarato:”Questa potrebbe essere la mia ultima intervista, perciò facciamola bene.”

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