Tra i riti ormai e le tradizioni del Capodanno 2025 c’è quello dei tuffi in acqua. Celebre è il tuffo dal Ponte Cavour a Roma per il primo gennaio, ma stavolta è stato Marco Fois il nuovo Mister Ok, succedendo a Maurizio Palmulli che aveva rinunciato un anno fa a causa di problemi di salute. Quindi, decise di dare spazio a nuove figure, per godersi la vecchiaia e la famiglia. Ma il 72enne oggi era comunque presente, applaudendo e incitando il suo successore, che peraltro in passato lo aveva accompagnato per le sue imprese.
Di sicuro va meglio rispetto all’usanza in Svizzera, dove centinaia di persone si recano sulle sponde innevate dei loro laghi per lanciarsi in tuffi ghiacciati. Si chiama Sylvester Swim, che può avvenire anche in fiumi, come nel caso di Zurigo per il Limmat, oltre che in laghi. Per l’occasione si possono indossare dei costumi particolari o tradizionali, poi dopo il tuffo si bevono bevande calde per riscaldarsi. (agg. di Silvana Palazzo)
CAPODANNO 2025: COME SCACCIARE LA FORTUNA
Il Capodanno 2025 apre un’annata speciale, segnato dal protagonismo di un segno associato alla saggezza e al rinnovamento, il serpente di legno. Ma torniamo in Italia per qualche consiglio per chi è legato a riti scaramantici e tradizioni. Ad esempio, fate attenzione oggi a tavola: il pane non deve essere capovolto. In Irlanda, invece, lo lanciano contro il muro per scacciare le energie negative. Inoltre, non potete fare il bucato fino al 2 gennaio, per non lavar via la fortuna.
Se dovete brindare ancora, ricordatevi di non farlo con la mano sinistra. A proposito di pranzo, evitate di essere 13 a tavola, invece per garantirsi un anno dolce bisogna far cadere un po’ di crema sul pavimento. Dunque, chi pensa che basti mangiare lenticchie per Capodanno 2025 si sbaglia, perché ci sono tanti riti della tradizione, come quello di usare il piede destro per il primo passo quando si entra in casa, se si è invitati. (agg. di Silvana Palazzo)
CAPODANNO 2025 E LE ORIGINI STORICHE
Sono tante le curiosità legate al Capodanno 2025, le cui origini storiche ci riportano a Giulio Cesare, perché introdusse il primo giorno dell’anno fissandolo al primo di gennaio nel 46 a.C., visto che fino ad allora era il primo marzo. Pare che ci fosse la necessità di conferire un incarico a un console eletto a dicembre, quindi si cambiò tale data per anticipare di tre mesi e mezzo l’inizio dell’incarico.
La festa romana corrispondente è quella del dio bifronte Giano, che guarda l’anno che passa e quello che arriva, quindi questo mese porta il suo nome proprio per questo motivo. La tradizione di scambiarsi i regali all’inizio dell’anno risale proprio agli antichi romani, nel tempo si sono poi aggiunti dei riti scaramantici e propiziatori, alcuni dei quali trovate di seguito. Ma non è primo dell’anno ovunque, perché per le chiese ortodosse che seguono il calendario giuliano, scatta il 14 gennaio, ma ciò da intendersi solo per questione religiose. (agg. di Silvana Palazzo)
CAPODANNO 2025, COME FESTEGGIARLO
Anche per l’Italia è arrivato il momento di festeggiare Capodanno 2025, ogni città in modo diverso, tra festeggiamenti in strada, concerti e fuochi d’artificio. Ci sono città dove sono stati organizzati eventi pubblici. Restiamo proprio in Italia per scoprire le tradizioni del nostro Paese, tra passato e presente, con riti che possono cambiare da regione a regione, ma anche essere legate alla superstizione. Tra le tradizioni più famose c’è quella di indossare la biancheria intima rossa, perché porta fortuna e attira prosperità.
Altrettanto noto è il rito di lanciare oggetti vecchi dalla finestra, soprattutto al Sud, anche se comunque ha perso terreno soprattutto nelle zone urbane, per ovvie ragioni di sicurezza. Sono previste anche cerimonie religiose, visto che si festeggia San Silvestro il 31 dicembre. Ma ci sono anche riti e tradizioni moderne per Capodanno 2025, come i già citati fuochi d’artificio e i concerti che culminano con il countdown.
CAPODANNO 2025, RITI E TRADIZIONI TRA PASSATO E PRESENTE
Restiamo nei tempi moderni per il tradizionale brindisi di mezzanotte con un bicchiere di spumante o di prosecco. Quel che conta è che ci siano le bollicine a rendere ancor più effervescente la festa. Chiaramente quando si brinda bisogna anche scambiarsi baci e auguri. C’è poi il Cenone di Capodanno 2025, perché del resto in Italia possiamo parlare di arte anche culinaria. Per l’occasione, si usano piatti particolari. Non possono mancare come ingredienti le lenticchie per attirare ricchezza, mentre con cotechino e zampone si propizia l’abbondanza.
Il passato si intreccia al presente nelle tradizioni anche per il Capodanno 2025, che chiaramente si possono personalizzare, ma senza far perdere loro il carattere originario e la loro ‘identità’. Ci sono poi comportamenti che ‘richiamerebbero’ la fortuna che sono diffusi anche all’estero. Basti pensare al bacio di mezzanotte, facendo attenzione a chi scegliere. La tradizione prevede che se non c’è una persona che si vuole baciare, allora va sostituita con una dello stesso sesso, pensando a chi si vorrebbe nella propria vita.
CAPODANNO 2025, COSA FARE PER NON ALLONTANARE LA FORTUNA
Ci sono anche delle cose da non fare a Capodanno 2025: ad esempio, non bisogna mangiare né pollo né aragosta né granchio. Il primo perché ha le ali e potrebbe far volare via la fortuna, il granchio perché cammina di lato, mentre l’aragosta all’indietro. Provvedete a tenere la dispensa piena, perché quella vuota porta sfortuna. Inoltre, non vanno fatte le pulizie a casa a Capodanno 2025, in quanto si rischia di spazzare via anche la sfortuna; quindi, provvedete giorni prima o rimandate tutto ai prossimi giorni. Alla mezzanotte bisogna aprire le porte e le finestre, anche se rischiate di far entrare il freddo in casa, ma il senso è far uscire gli spiriti maligni e accogliere altri che portano bene.