In tanti, in vista della fine dell’anno scolastico, si stanno domandando cos’è il “capolavoro dello studente”. È una sezione che fa parte dell’E-Portfolio della piattaforma Unica, creata dal Ministero dell’Istruzione e del Merito per racchiudere tutte le risorse necessarie ai ragazzi e alle loro famiglie. La funzione in questione è disponibile solo per coloro che sono nell’ultimo triennio della scuola superiore e ha un ruolo importante dal punto di vista dell’autovalutazione e dell’orientamento personale.
Il “capolavoro”, infatti, non è altro che una raccolta di massimo tre progetti (uno per ogni anno scolastico) che lo studente ritiene maggiormente rappresentativi di quelle che sono le competenze che ha sviluppato e i progressi che ha compiuto nel corso del suo percorso scolastico. Il documento, sotto forma di bozza, può essere di diverso genere: una storia, un articolo di giornale, una canzone, un disegno oppure un esperimento. È attraverso queste opere che possono emergere le proprie predisposizioni dal punto di vista dell’istruzioni e le proprie passioni.
Come caricare un “capolavoro dello studente” su Unica
I documenti per l’iniziativa “capolavoro dello studente” vanno caricati sull’E-Portfolio entro la fine dell’anno scolastico, per cui in genere la data di scadenza è a metà maggio. Ogni istituto, tuttavia, può fissarne una. Una volta confermato il caricamento ufficiale, infatti, i progetti saranno visibili a insegnanti e tutor, che potranno valutarli. Non è previsto un voto, ma sarà loro utile per comprendere le attitudini del ragazzo.
È piuttosto semplice caricare un “capolavoro” attraverso la piattaforma Unica. È sufficiente andare infatti nella apposita sezione e seguire le istruzioni. Esse includono alcuni campi obbligatori come il titolo, la natura del progetto, l’ambito scolastico o extra-scolastico, la modalità individuale o di gruppo, la descrizione e la motivazione della scelta. È importante essere chiari ed esaustivi. Successivamente verranno chieste anche le competenze sviluppate, sulla base di diverse categorie: alfabetica funzionale; multilinguistica; matematica o in scienze, tecnologia e ingegneria; digitale; personale o sociale; in materia di cittadinanza; imprenditoriale; in materia di consapevolezza ed espressioni culturali. Dopo avere compilato ogni campo, si potrà procedere col caricamento degli allegati e con l’invio.