A Zona Bianca è scontro sul Green pass, ma non tra politici, bensì tra giornalisti. Nella fattispecie Antonio Caprarica e Francesco Borgonovo. «Questa discussione è la maionese mediatico-politica del Paese in un periodo in cui forse ci sono poche altre notizie drammatiche, anche se basterebbero gli incendi a riempire le nostre pagine», ha cominciato il primo. Il secondo ha replicato con delle espressioni di disappunto che non sono passate inosservate. «Vorrei che qualcuno dei signori che sono così avversi – vedono delle facce corrusche – mi spiegassero perché la libertà dei contrari vale più di quella di chi ha fatto il vaccino».



A questo punto è intervenuto il conduttore Giuseppe Brindisi: «Hai praticamente citato Francesco Borgonovo». Quest’ultimo allora ha replicato: «Se vuole lo invito e gli faccio tutta la maionese che vuole e il vitello tonnato se ha piacere». Stizzito Caprarica: «Non lo mangio». Lo scontro si è infiammato quando il giornalista de La Verità ha accusato il collega di aver affibbiato uno «stigma sociale» ai non vaccinati.



CAPRARICA VS BORGONOVO “FACCIO LA MAIONESE…”

«Che idiozia», ha detto in sottofondo Antonio Caprarica a Zona Bianca. «Questa è una tecnica di discussione goebbelsiana. Stia ai fatti, non replichi con gli argomenti della bieca propaganda, stia ai numeri. Le statistiche dimostrano che il coronavirus circola tra i non vaccinati», ha sbottato contro Francesco Borgonovo, il quale lo ha provocato: «Sto qua a far la maionese, aspetto… Non ho fretta». Poi quando il conduttore gli ha ridato la parola, il giornalista de La Verità ha spiegato che con il Green pass l’epidemia non si ferma l’epidemia, infatti i casi in aumento.



«Stai falsificando i numeri, i contagi aumentano tra i non vaccinati», ha urlato Antonio Caprarica. «E poi Goebbels sarei io, è incredibile», si è limitato a replicare Borgonovo, che poi si è scontrato con l’infettivologo Matteo Bassetti. «Non abbiamo capito niente dell’ultimo anno e mezzo. Chi oggi si schiera contro i vaccini avrà tanti problemi ad ottobre. Sui vaccini state prendendo una grande cantonata», si è sfogato.