Carabiniere spara a uomo armato, è indagato: si riapre tema legittima difesa
Ripercussioni per un vice brigadiere in seguito alla sparatoria registrata ieri nella provincia di Vicenza, tra Breganze e Fara Vicentino. Come vi abbiamo raccontato, un marocchino è stato ucciso in un conflitto a fuoco dopo avere sottratto a uno di loro una pistola con la quale ha colpito un agente della polizia locale. L’agente che ha esploso il colpo fatale per il nordafricano risulta indagato per eccesso di legittima difesa.
Il caso ha riacceso il dibattito sull’eccesso di legittima difesa, netto il giudizio di Andrea Cardilli, segretario nazionale Usic con delega alla tutela legale, ai microfoni di Adnkronos: “Non ci preoccupa tanto il fatto che il carabiniere venga indagato, perché è un atto dovuto, c’è legittima difesa e verrà sicuramente archiviato, ma la grossa preoccupazione è legata al fatto che queste cose accadranno sempre più spesso, perché i carabinieri hanno sempre più paura di usare l’arma in casi di estrema necessità e questo fa passare un messaggio sbagliato. Auspichiamo governo intervenga una volta per tutte per mettere le forze di polizia in condizioni di poter operare per la sicurezza dei cittadini in assoluta tranquillità, senza avere il pensiero di incorrere in un provvedimento”.
Antonio Nicolosi: siamo certi che il procedimento verrà subito chiuso
Nessuna preoccupazione effettiva per le possibili condanne nei confronti dell’agente, ma c’è comunque un dettaglio da non sottovalutare secondo Antonio Nicolosi dell’Unarma: “Fatto sta che, ora, il collega dovrà difendersi in un procedimento penale, a sue spese”.
Intervistato da La Verità, il segretario generale dell’associazione sindacale dei carabinieri ha spiegato che si tratta dell’ennesimo caso in cui un carabiniere si trova nei guai per aver svolto il suo dovere mentre era in servizio: “Noi siamo certi che il procedimento verrà subito chiuso e che il collega ne uscirà pulitissimo e anche velocemente, ma il meccanismo al quale si viene sottoposti in casi di questo tipo è dannosissimo”.