Caramanico Terme, Castel del Monte, Pescocostanzo sono i tre bellissimi luoghi che rappresentano la Regione Abruzzo nell’ambito della finalissima de Il Borgo dei Borghi, in onda stasera su Rai3 in diretta. Inserito nel territorio della Maiella, con i suoi boschi e conosciuto oltre che per le sue bellezze artistiche anche per la possibilità di effettuare delle cure termali, Caramanico Terme è un borgo abruzzese fondato all’epoca dei longobardi su un promontorio dove i fiumi Orta e Orfento confluiscono. In epoca passata ha avuto la presenza di un castello, del quale ora rimangono solamente alcuni ruderi, ed oggi la sua attrazione principale dal punto di vista dei monumenti è una abbazia che sfiora i mille anni di vita, quella di Santa Maria Maggiore, con le sue mura molto robuste. Un edificio caratterizzato da un portale in stile gotico sul quale si trova una lunetta con un altorilievo che raffigura la Vergine Maria incoronata di Giovanni da Lubecca. All’interno della chiesa è presente un altare di epoca tardo-cinquecentesca caratterizzato da colonne tortili e marmi policromi sopra il quale si staglia un crocifisso in legno del ‘400, oltre ad altre opere di grande rilievo architettonico.
Vicino a questa chiesa si trova quella della Trinità, più piccola come dimensioni ma altrettanto interessante. Nella vicina Via Verdi si possono ammirare due palazzi che furono eretti dopo il terremoto che colpì la zona nel 1706 con grande ricchezza di stemmi araldici, il Palazzo Salerno e il Palazzo D’Aquino. Tra gli edifici religiosi da vedere il portale in stile romanico con il suo rosone, della chiesa dedicata a San Tommaso d’Aquino, un edificio che oggi viene usato anche come Auditorium. Il centro storico del borgo ha subito recentemente delle riqualificazioni che lo hanno reso ancora più bello, anche grazie alla “pedonalizzazione” si alcune zone. Nella parte più vecchia del paese da vedere la chiesa dedicata a San Nicola di Bari con all’interno la statua del santo, ed il suo campanile, oltre al Museo della Fauna abruzzese. Oltre alle cure termali, a Caramanico Terme si possono effettuare trekking e camminate libere sui molti sentieri disponibili nella valle dell’Orfento, gite in mountain bike e escursioni a cavallo.
IL BORGO DEI BORGHI, CASTEL DEL MONTE
Il borgo di Castel del Monte, che si trova sospeso tra la Valle del Tirino e le soprastanti vette del Gran Sasso, è inserito nel “Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga”, un ambiente montano straordinario con i suoi boschi, ghiaioni, pascoli in quota e presenta di fauna molto varia. Castel del Monte è conosciuto anche per la sua possente torre campanaria, che si inserisce molto bene in una architettura molto compatta, soprattutto per questioni difensive, contrassegnata da antichi portali e scale esterne. Per visitare il borgo si entra dentro la cinta muraria attraversando Porta San Rocco, e si nota subito la chiesa omonima con la sua facciata rettangolare “a vela”, eretta dopo che la zona venne colpita dalla peste, nel 1656. Molto interessante anche il palazzo del Governatore, eretto a cavallo tra XVesimo e XVIesimo secolo. La sua struttura è impostata su “grandi archi” e caratterizzata da un portale ornato con due bifore. Anche il Palazzo Colelli, che si trova nelle vicinanze, ha conosciuto una grande magnificenza in passato, mentre oggi si ne intravedono il torrione e il loggiato, mentre le cento stanze sono vive solo nel ricordo. Un monumento importante è la chiesa della Madonna del Suffragio, con le sue decorazioni in stucco di stile barocco e con un altare maggiori di grandi dimensioni, alto 12 metri e una statua della Vergine che è vestita come le donne del XVesimo secolo. Fuori dalle mura del borgo si trovano due chiese, quelle di San Donato e di Santa Maria delle Grazie, le uniche che sono rimaste tra tutte quelle esistenti in passato. La chiesa Matrice, si trova nella parte più antica del borgo e al suo interno si trovano varie opere d’arte di molti periodi diversi con un organo dorato e un fonte battesimale, oltre a sculture in legno e stucchi in stile barocco.
IL BORGO DEI BORGHI, PESCOCOSTANZO
Anche il borgo di Pescocostanzo è molto caratteristico e mette a disposizione dei visitatori un patrimonio artistico e culturale straordinario. Inserito nel “Parco Nazionale della Maiella”, è situato vicino al Bosco di S. Antonio, una tra le faggete più belle della regione Abruzzo che si estende per 550 ettari e presenta sia una fauna molto varia con uccelli come lo sparviero, il picchio e la poiana, e esemplari della flora come la peonia, la genziana e varie specie di orchidee, oltre a piante di alto fusto come tassi, aceri cerri e peri selvatici. Un ambiente che consente l’effettuazione di bellissime passeggiate, Per quanto riguarda l’aspetto artistico si segnala la Chiesa di Gesù e Maria che si trova proprio nel centro storico del borgo, e il suo annesso convento, abitato dai francescani. Eretta nei primi anni del 1600 la chiesa ha al suo interno degli altari in marmo di pregevole fattura oltre all’altare maggiore, costruito su progetto di Cosimo Fanzago. Un’altra chiesa importante è la Collegiata di Santa Maria del Colle, con i suoi soffitti lignei che ricoprono un interno dove spiccano un battistero in marmo, altari intarsiati ed una statua lignea del ‘200. Tra i palazzi civici si segnalano Palazzo Coccopalmeri, Palazzo Collecchi, con il suo stile cinqucentesco, e Palazzo Sabatini.