Aiutare economicamente e materialmente le famiglie cadute in povertà”: è l’appello lanciato dal cardinale vicario di Roma, Angelo De Donatis, nell’incontro in Laterano con i parroci e gli operatori pastorali della Diocesi capitolina per far fronte alla crisi dovuta al Coronavirus. De Donatis è il vicario di Papa Francesco per la Diocesi di Roma e conosce bene i problemi causati dalla pandemia di Coronavirus, essendo stato egli stesso trovato positivo al Covid-19 e dunque costretto all’isolamento.



Adesso, passata (si spera definitivamente) la fase più acuta dell’emergenza sanitaria, è la crisi economica a preoccupare in modo particolare e il cardinale De Donatis invita dunque a gesti di concreta solidarietà.

In particolare, De Donatis ha chiesto a chi “non ha avuto il proprio reddito intaccato dalla crisi” di fare qualcosa per le famiglie che sono in difficoltà e tra le proposte ha lanciato quella di mettere a disposizione della solidarietà “la decima dello stipendio“. Chi può permetterselo dovrebbe dunque mettere a disposizione il 10% del proprio stipendio a chi ne ha più bisogno.



DE DONATIS E PAPA FRANCESCO: DIOCESI DI ROMA CONTRO LA CRISI

Il cardinal De Donatis, nel corso del suo intervento nell’incontro con parroci e operatori pastorali, ha aggiunto: “Nel rapporto Caritas 2019, è emerso che molte famiglie giovani con più di due figli siano a rischio povertà – sono le parole di De Donatis riportate dall’agenzia Ansa -. Non è possibile ammettere questo! La Chiesa e la società intera devono prendere a cuore le famiglie e metterle al centro della solidarietà sociale“.

Ricordiamo che la Diocesi di Roma è molto attiva su questo fronte, a cominciare da Papa Francesco, che appunto in qualità di vescovo di Roma ha istituito il Fondo Gesù Divino Lavoratore, con il quale è stato messo a disposizione un milione di euro per la Caritas di Roma. Nella lettera inviata proprio al Cardinale Angelo De Donatis, Vicario Generale per la Diocesi di Roma, Papa Francesco aveva scritto: “Come Vescovo di Roma ho deciso di istituire nella diocesi il Fondo Gesù Divino Lavoratore, per richiamare la dignità del lavoro, con uno stanziamento iniziale di 1 milione di euro alla nostra Caritas diocesana”.



Adesso invece l’invito di De Donatis è quello alla carità personale, un appello a chi ha più del necessario ad aiutare a far fronte alle necessità di chi invece vive un periodo di ristrettezze economiche.