Il dialogo con la Cina, le condizioni di Papa Francesco e la stima per il presidente Sergio Mattarella: il cardinale Pietro Parolin a tutto tondo ai microfoni de La voce del Nordest. Uno dei passaggi più interessanti è legato al rapporto con Pachino, un confronto ancora in corso memore dello storico Accordo siglato nel 2018 e rinnovato fino al 2022. La pandemia ha colpito questo ambito, ha spiegato, ma i discorsi vanno avanti…



Il cardinale Pietro Parolin ha spiegato: «Speriamo al più presto di poter riprendere gli incontri e di poter trattare tante altre questioni che sono sul tappeto e che riguardano la vita della Chiesa cattolica in Cina». Ma non solo, ha aggiunto il religioso: «Siamo fieri della testimonianza di fede che danno. Ci auguriamo che siano sempre buoni cittadini e buoni cattolici, che esprimano questa doppia dimensione anche nella loro vita concreta».



CARDINALE PAROLIN SU PAPA FRANCESCO E SERGIO MATTARELLA

Nel corso della lunga intervista al quotidiano, il cardinale Parolin è tornato sulle condizioni di salute di Papa Francesco, operato lo scorso 4 luglio 2021. «Si sta riprendendo lentamente», ha rivelato, sottolineando che serve ancora del tempo. Ma i segnali sono positivi: «Mi pare stia recuperando bene, ha una fibra forte». Un altro passaggio interessante è legato al capo dello Stato Sergio Mattarella. Il cardinale Parolin ha espresso gratitudine e affetto per il presidente della Repubblica, rimarcando che è sempre una gioia incontrarlo: «Esprime alta statura morale e spirituale. Negli ultimi anni ha saputo manifestare il meglio del Paese e dare indicazioni molto adeguate per la risoluzione dei problemi».

Leggi anche

ENCICLICA DILEXIT NOS/ “Solo il cuore di Cristo guarisce le ferite che ci dividono”