Cardi B ha deciso, con un tweet pubblicato sul suo profilo, di inserirsi in mezzo alla vicenda che sta colpendo il Dalai Lama. In giornata, infatti, è stato diffuso un vecchio video del massimo esponente religioso del buddismo in cui, dopo aver mostrato la lingua ad un bambino, gli ha chiesto di succhiargliela. Ovviamente la reazione del mondo è stata di una completa e diffusa condanna a quello che a tutti gli effetti è apparso come un gesto insolito e, se non altro, particolare. Anche la stessa Cardi B, che non ha citato da subito il Dalai Lama, ha condannato la vicenda, lanciandosi in una pesante accusa verso l’entità religiosa buddista.
Cardi B contro il Dalai Lama: “Un predatore”
Insomma, sconvolta così come la maggior parte delle persone davanti al video del Dalai Lama che chiede al bambino di succhiargli la lingua, la cantate Cardi B ha deciso di condividere il suo pensiero, personale, sulla vicenda. Scontato sottolineare che la sua opinione ha diviso i follower su Twitter, tra chi l’ha criticata, ricordando di aver raccontato in passato di aver rapinato alcuni uomini, e chi, invece, l’ha supportata, condividendo le sue parole.
Cardi B, parlando della vicenda del Dalai Lama, ha scritto che “questo mondo è pieno di predatori“, riferendosi al termine con cui in America si indicano gli adulti che cercano di adescare i minorenni. “Cacciano gli innocenti, i più inconsapevoli, i nostri figli. I predatori potrebbero essere i nostri vicini, i nostri insegnanti di scuola, persino persone con denaro, potere ed anche le chiese. Parla costantemente con i tuoi figli dei limiti e di ciò che non dovrebbero permettere alle persone di fargli fare”. Dopo i commenti di critica e quelli di supporto, Cardi B ha deciso di pubblicare un altro post sottolineando che “era importante per me parlarne perché io e un amico stavamo parlando ieri e poi stamattina è successa la cosa del Dalai Lama”, mentre su chi la critica ha detto che lo fanno “solo perché stanno proiettando”.