Noemi e Carl Brave sono una delle coppie in lizza per la vittoria dell’evento Rtl 102.5 Power Hits che decreterà il brano tormentone dell’estate 2021. Il rapper di questo duo ‘inedito’, Carlo Luigi Coraggio, è conosciuto principalmente per aver inciso l’album Polaroid insieme al collega Franco126, anche lui firma emergente dell’universo rap italiano. Negli anni, a partire da quell’album, sono venute diverse altre collaborazioni, tra cui quella nel 2018 con Francesca Michielin e Fabri Fibra, che hanno firmato con lui il singolo Fotografia.

Fotografia, a sua volta, è contenuta nell’album Notti Brave, fino a ora la produzione più rappresentativa di Carl Brave. Al disco hanno collaborato anche Emis Killa, Gemitaiz e Coez, oltre ai già citati Michielin e Fibra. Nello stesso anno ha lavorato con Max Gazzè, Elisa e Marracash, fino ad arrivare, in tempi più recenti, all’incontro importantissimo con Elodie. Con quest’ultima è l’autore di Parli parli, uno dei suoi successi maggiori prodotto sulla falsa riga di quelli di Mina.

Carl Brave e il successo con Elodie

Proprio così: tra le ispirazioni di Carl Brave c’è nientemeno che lei, una delle voci più iconiche della musica italiana che Carl paragona a quella della sua amica Elodie. Un complimentone: “Solo Elodie avrebbe potuto far esplodere così quella roba”, si legge in una sua intervista rilasciata a ottobre a Rolling Stone. “Ha un’eleganza e un carattere unico. Riesce a essere sia una voce classicona alla Mina che una personalità modernissima. E fa davvero la differenza”.

C’è da dire però che a ‘fare la differenza’ nel panorama musicale attuale c’è anche lui, Carl Brave stesso, con la sua musica lenta e allo stesso tempo moderna con cui invita quasi a fermarsi e riflettere. Una scelta stilistica importante e per certi versi unica è quella di censurare le parolacce (in realtà le parolacce sono presenti, ma non vengono mai pronunciate per esteso): “Mi dà molto fastidio quando si abusano le parolacce, sia nella musica che nel cinema, perché è un vincere facile”, prosegue nell’intervista a proposito di questo argomento. Inoltre, ritiene che la volgarità faccia scaturire delle risate altrettanto ‘facili’, e personalmente preferisce adottare altri modi di fare meno irruenti e più ‘poetici’, soprattutto per quanto riguarda la sua produzione artistica.