Carla Bruni a Belve: “Mio padre mi ha rivelato prima di morire che non ero sua figlia biologica”
Ospite di Francesca Fagnani a Belve, Carla Bruni ha parlato del successo, dell’infanzia e dell’amore. Partendo dai primi anni di vita e del rapporto con l’importante famiglia, l’ex modella e cantante ha esordito: “Ho avuto genitori molto buoni ma praticamente invisibili. Poco importa che c’era il castello, non li vedevo mai!” Poco prima di morire, suo padre le rivelò che non era sua figlia genetica: “L’essere illegittima lo sento ancora oggi, è come un tatuaggio per me. – ha spiegato Carla Bruni – Ho incontrato il mio genitore biologico poco dopo, e ho incontrato anche la mia giovane sorella. Dopo sono andata in analisi, oggi faccio terapia e non più psicanalisi.”
Parlando di amore, Carla Bruni ha poi rivelato: “Sono una seduttrice ancora adesso, ma non soltanto gli uomini ma anche le donne. Cosa fa impazzire gli uomini? Io credo che noi amiamo la gente che ci ama, ci desidera, io amavo e gli altri lo sentivano. Purtroppo non mi sono mai innamorata di una donna, mi dispiace perché avrei voluto vivere con una donna.”
Carla Bruni, dal flirt con Donald Trump all’amore per la poligamia
Carla Bruni ha ribadito la sua passione per la poligamia, che è poi mutata quando ha incontrato suo marito Nicolas Sarkozy: “Io non volevo sposarmi perché ho sempre amato la poligamia, mi sono sposata quando ero pronta alla monogamia. – In merito al suo ruolo di presidente francese e premiere dame poi ha ammesso – Pregavo che non fosse rieletto, non so se sarei riuscita a rimanere. Vivo molto meglio adesso”. Sul rapporto coi due figli ha detto: “Io sono una madre molto ansiosa e spero molto tenera, sono la madre che non ho avuto. Vorrei che loro non vivessero la solitudine, l’angoscia, come l’ho vissuta io”.
Infine la cantante ha smentito nuovamente il flirt con l’ex presidente Donald Trump: “Io ho incontrato Trump in un aereo, è stato molto gentile, lui era con questa giovane moglie che era incinta. Poi ci ha invitati a pranzo, ci ha mostrato la Trump Tower ed è finita lì.”