Gianna Nannini, ospitata da Mara Venier a Domenica In ha parlato nella sua lunga intervista anche della moglie Carla e della figlia Penelope. Partendo, infatti, dal parlare di cos’è per lei l’amore, “una parola un po’ difficile, secondo me è vivere, ce ne sono vari tipi, ma è una cosa importante”, si è riallacciata anche alla figlia Penelope. “È diventata grande ormai”, racconta, “ha già la sua indipendenza e per il futuro penso che dovrà scegliere quello che vuole fare.. Già io sono stata indirizzata e penso che debba essere libera. Fa musica, canta e balla bene ma non gliene frega molto. La canzone ‘Silenzio’, nel nuovo album, mi ha aiutata lei a scriverla mentre giocavamo ad uno dei giochetti che vanno adesso”. (Agg di Lorenzo Drigo)



Gianna Nannini e la moglie Carla: l’adozione della figlia Penelope in Gran Bretagna

Gianna Nannini non è solo una delle voci più riconoscibili della musica italiana, autrice di brani autentici dal punto di vista emotivo e intramontabili dal punto di vista dei messaggi veicolati. La cantante è anche simbolo per chi lotta per battaglie sociali di assoluta attualità, come dimostrato dalla sua storia. Da un’intera vita è legata alla moglie Carla; insieme nel 2010 hanno coronato il sogno di adottare una figlia, Penelope, che da allora ha impreziosito le reciproche vite.



Il percorso di Gianna Nannini e sua moglie Carla per l’adozione della figlia Penelope non è stato però semplice soprattutto a causa della mancanza in Italia di leggi che tutelino i diritti delle coppie omosessuali soprattutto in relazione al tema della stepchild adoption. Come racconta Vanity Fair, insieme si sono dunque recate in Gran Bretagna dove la suddetta legge esiste ed ha dunque favorito il coronamento del loro sogno di diventare genitori.

Gianna Nannini e la preoccupazione per la figlia Penelope: “E’ una questione di rispetto e umanità…”

Intervistata da Vanity Fair, Gianna Nannini ha sottolineato nuovamente la necessità di ovviare al vuoto giuridico a tutela delle coppie omosessuali che decidono di adottare. “Serve una legge per tutelare i figli delle coppie dello stesso sesso”, queste le parole di Antonio Augusto Barbera, presidente della Corte Costituzionale che, sottoposte al giudizio di Gianna Nannini, hanno trovato ulteriore approvazione e risonanza.



“Penso che abbia ragione Barbera; è una necessità in Italia, devono fare una legge. Gli altri Paesi hanno già accolto questa esigenza delle famiglie, perché da noi no?”. Questo il pensiero di Gianna Nannini esposto al magazine, sicuramente condiviso dalla moglie Carla con la quale ha adottato la figlia Penelope. “Anche questa è una questione di rispetto, di umanità”.