Il film “Carla”, dopo aver narrato le avventure della prima ballerina del Teatro La Scala si è concluso con la rappresentazione della prima dello Schiaccianoci, preparato dall’étoile in soli cinque giorni assieme al suo grande amico Rudolf Nureyev. Alla fine del film anche una dolce dedica per la donna scomparsa lo scorso 27 maggio. Al termine della pellicola è apparsa anche una testimonianza diretta della ballerina che ha raccontato come, tornata per la prima volta in teatro dopo la maternità, ha preparato lo spettacolo in soli cinque giorni dalla prima, non senza pochi dubbi sulla sua riuscita. (Agg. Adriana Lavecchia)



Carla Fracci, “L’orgoglio di Milano

Dopo aver raccontato del primo debutto di Carla Fracci sul palco del teatro La Scala, dopo essere stata scelta da Luchino Visconti in persona, e il suo primo incontro con Beppe Menegatti all’interno del teatro, all’interno del film “Carla” vengono narrate le vicende della ballerina durante il suo ruolo di sostituta all’interno di uno spettacolo con la regia di Luchino Visconti, in cui preoccupata per la situazione di salute di suo padre ha abbandonato la prova generale rischiando quasi di essere espulsa dall’accademia di danza.



Il film continua ripercorrendo tutti i grandi successi che hanno visto la ballerina milanese conquistare il palco del teatro e il pubblico in sala fino ad arrivare a mostrare la vita della donna, ormai adulta, divenuta in pochissimo tempo “L’orgoglio di Milano”. (Agg. Adriana Lavecchia)

Dai primi passi fino al debutto

Carla, il film dedicato a Carla Fracci intreccia le vicende della prima ballerina del Teatro La Scala a partire dal momento in cui una giovanissima Carla Fracci era rifugiata con sua nonna in campagna durante la guerra, procedendo fino al momento in cui la ballerina ha ha mosso i primi passi all’interno dell’accademia, per arrivare poi al suo primo incontro con Beppe Menegatti e al suo approdo come prima ballerina, dopo essere stata scelta da Luchino Visconti, sul palco del Teatro La Scala dopo l’esibizione di Maria Callas. (Agg. Adriana Lavecchia)



Carla, il film dedicato a Carla Fracci

Su Rai 1 va in onda il film dedicato alla vita di Carla Fracci che approda sulla televisione nazionale dopo una breve apparizione al cinema per narrare la vita dell’ètoile più famosa d’Italia. Le vicende sono liberamente tratte dalla sua autobiografia “Passo dopo passo. La mia storia” e si concentrerà su alcuni punti fondamentali della vita e della carriera della ballerina italiana simbolo del teatro La Scala. La vicenda inizia un anno dopo la sua maternità per raccontare il suo percorso fino allo Schiaccianoci. Il film intreccia le avventure di una piccolissima Carla Fracci e i suoi primi passi all’interno della danza fino alle sue esperienze da étoile. (Agg. Adriana Laveccchia)

Carla, film diretto da Emanuele Imbucci con Alessandra Mastronardi

“Carla” va in onda nella prima serata di oggi, 5 dicembre 2021, a partire dalle ore 21.25 circa su Rai1 e rappresenta il primo film tv sulla vita dell’iconica ballerina Carla Fracci, considerata la più grande ballerina italiana di tutti i tempi, scomparsa lo scorso maggio ad 84 anni. A calarsi nei panni della Fracci sarà una straordinaria Alessandra Mastronardi. La pellicola è una co-produzione Rai Fiction-Anele e vede dietro la macchina da presa Emanuele Imbucci. A rendere possibile la sua realizzazione, è stata la consulenza della stessa ballerina, del marito Beppe Menegatti e della loro storica collaboratrice, Luisa Graziadei.

Il film “Carla” è liberamente ispirato all’autobiografia della ballerina dal titolo “Passo dopo passo – La mia storia”, pubblicata nel 2013. In cento minuti saranno ripercorse le tappe più salienti, non solo da un punto di vista prettamente umano ma anche professionale, di colei che è diventata una vera e propria icona della danza mondiale tanto da essere considerata dal New York Times “prima ballerina assoluta”. La pellicola è stata girata tra Roma, Orvieto e Milano (in particolate al Teatro La Scala). Nel cast, oltre alla Mastronardi segnaliamo anche la presenza di Elena Cotta nei panni della nonna di Carla Fracci, Maria Amelia Monti e Pietro Ragusa in quelli dei genitori, Euridice Axen, Paola Calliari, Gabriele Rossi, Lorenzo Lavia e Claudia Coli.

Carla, la trama: la storia della grande étoile

Al centro della trama del film “Carla”, c’è la storia di coraggio ed abnegazione che vede protagonista la piccola Carla, la quale già all’età di dieci anni sarà chiamata ad affrontare le severe selezioni per entrare al Teatro alla Scala. Tuttavia, la direttrice Bulnès la troverà fin troppo “gracilina”, ma nonostante questo riuscirà ad avere la meglio sulle altre compagne grazie alla grande tenacia dimostrata. La sua vera consacrazione arriverà all’età di 19 anni, quando Carla viene scelta dal regista Luchino Visconti per esibirsi dopo Maria Callas ne “Lo spettro della Rosa”. Il risultato fu uno scroscio di applausi della Scala.

In poco tempo Carla riuscirà a conquistare importantissimi traguardi artistici e la sua carriera avanzerà molto velocemente permettendo alla brava ballerina di calcare alcuni dei principali palcoscenici italiani ed europei, fino a quelli mondiali. Nel corso della pellicola ci sarà spazio anche per l’amore, quello per Beppe Menegatti, sposati nel 1964 dopo un lungo fidanzamento. Dal loro amore è nato il figlio Francesco e proprio durante la sua gravidanza, in tanti prospettarono la fine della carriera di danzatrice per Carla. La donna però riuscì a dimostrare come una étoile può essere anche mamma, senza rinunciare alle passioni ed al lavoro. La storia riprenderà così dal 1970, anno del suo infortunio ad una caviglia, alla vigilia de Lo Schiaccianoci. Ad essere al suo fianco nel momento di maggiore bisogno, sarà l’amica Ginevra. Anche in quella occasione Carla dimostrò di saperne uscire trionfante.