Ha il linfoma di Hodgkin la tennista spagnola Carla Suarez. A svelarlo al mondo è stata la stessa atleta classe 1988, attraverso un video pubblicato sui suoi social network: “Ciao a tutti – ha esordito la sportiva originaria delle Canarie – volevo informarvi che qualche giorno fa i medici hanno rilevato un linfoma di Hodgkin che richiede sei mesi di chemioterapia. Sto bene, sono tranquilla e voglio affrontare quello che sta arrivando”. E ancora: “Devo affrontare una realtà complicata. Devo accettarla e cercare di andare avanti affidandomi ai consigli medici. Sempre con positività di fronte alle avversità”. La Suarez ha fatto sapere che a causa della malattia, non è riuscita a completare come si deve gli allenamenti di questa settimana: “Esponendomi all’intensità richiesta dalla preparazione sportiva professional – le sue parole – il mio corpo ha risposto con un malessere generale. Non sono riuscita a portarlo a termine”.
CARLA SUAREZ, IL LINFOMA DI HODGKIN LA COSTRINGE A SALTARE I TORNEI IN PROGRAMMA
Capendo che qualcosa non andava per il verso giusto, la Suarez si è sottoposta a tutti gli esami e gli approfondimenti del caso, ed è stata poi ricoverata in ospedale: “Abbiamo cercato risposte mediche alla comparsa di questi sintomi – ha proseguito ancora la numero 71 del mondo – i diversi esami effettuati mi hanno richiesto di riposare e mi hanno impedito di partecipare ai due tornei organizzati a New York nei mesi di agosto e settembre, come era mia intenzione dopo tante settimane di assenza”. La tennista, che ha già annunciato il suo ritiro dal Wta Premier di Roma e dal Rolando Garros, ha concluso il suo annuncio in maniera ottimistica, visto che il linfoma di Hodgkin sembrerebbe essere stato scoperto in tempo: “L’équipe medica mi ha detto che la diagnosi è precoce, la sua proliferazione è curabile e di piccole dimensioni. La reazione sarà immediata: continueremo un trattamento di chemioterapia per i prossimi sei mesi. L’unico obiettivo che ho al momento è seguire i consigli medici quotidianamente, lasciando ogni altra realtà sullo sfondo”. La Suarez dovrà sottoporsi ad un ciclo di sei mesi di chemioterapia, dopo di che si spera che il tumore sarà regredito se non addirittura scomparso.