Cresce l’attesa per la giornata di domani, sabato 10 ottobre, durante la quale Carlo Acutis, il ragazzo morto a soli 15 anni, sarà proclamato Beato. Si tratterà del primo della generazione dei millenials e non è un caso se in tanti lo considerano già il patrono del web. La sua è stata una vita breve in quanto all’età di appena 15 anni è deceduto a causa di una leucemia fulminante. Su sua richiesta fu sepolto ad Assisi dove proprio domani avverrà la beatificazione. La sua passione e bravura in informatica lo portò ad usare le sue conoscenze per parlare di fede via web. Nonostante la sua giovane età, Carlo era in grado di trasmettere a chiunque il suo grande amore per Cristo, tanto da ripetere: “L’Eucaristia è la mia autostrada verso il cielo”. Testimone della vita di Carlo, la mamma Antonia Salzano che racconta come al figlio piacesse realizzare video con la sua telecamera e confezionare riviste online, tanto da studiare da autodidatta diventando un programmatore sempre più esperto. A restare colpito dal giovane Carlo Acutis è stato anche Papa Francesco che, come rammenta SkyTg24, parlando di lui ha ricordato come abbia “saputo utilizzare le nuove tecniche di comunicazione per trasmettere il Vangelo, valori e bellezza”.
CARLO ACUTIS, 15ENNE SARÀ PROCLAMATO BEATO DOMANI
E’ tutto pronto ad Assisi in vista del grande evento di beatificazione di Carlo Acutis, il ragazzo in felpa e jeans che ha scosso il mondo del web facendo nascere blog e siti a lui dedicati. Nei giorni scorsi, per la prima volta fu aperta la tomba e reso visibile il corpo del ragazzo consentendo la venerazione ai fedeli presso il Santuario della Spogliazione. In quell’occasione fece scalpore la scoperta del corpo integro del 15enne, anche se per la madre non si trattò affatto di una grande sorpresa: “È un segno ulteriore che ha voluto dare il Signore, io avevo visto il corpo, anche se poi è stato preparato e gli avevano messo una maschera, perché solitamente la pelle si annerisce”, aveva asserito la donna annunciando come i suoi organi “sono stati prelevati e saranno adesso oggetto di reliquia, come prevede la Chiesa cattolica. In particolare il cuore di Carlo sarà esposto il 10 ottobre in Basilica durante la cerimonia di beatificazione”. Ad Assisi Carlo Acutis avrà l’onore di essere innalzato agli altari nella Basilica di San Francesco, il patrono d’Italia che si è celebrato nei giorni scorsi.