Carlo Buccirosso si racconta aprendo i cassetti della sua vita a Vieni da me partendo dalla sua amicizia con Vincenzo Salemmi. “Io e Vincenzo ci siamo conosciuti prima che facessimo questo mestiere. Io continuavo i miei studi di giurisprudenza mentre lui aveva deciso di fare l’attore. Poi lui l’ha fatto seriamente e poi ci siamo incontrati nel 1977 per il primo spettacolo vero”, racconta Buccirosso che poi svela di non essersi laureato solo per un esame. “Che esame ti manca?”, chiede la Balivo. “Purtroppo continuavo gli studi facendo già teatro e non riuscivo a conciliare il tutto. Poi mancava l’esame più difficile, procedura civile che io decisi quando già lavoravo a teatro”, aggiunge. Oggi, Buccirosso è uno degli attori migliori, ma inizialmente non fu facile per lui fare l’attore. “Durante lo spettacolo avevo una paura enorme di sbagliare e quindi in scena mi veniva un mal di testa micidiale. Il teatro era un incubo, però, poi…”, spiega l’attore che, nonostante la paura, ha portato avanti la sua ispirazione continuando ad andare in scena con tantissima emozione, ma con più consapevolezza. Tra gli ultimi successi televisivi di Buccirosso c’è la fiction di Raiuno “Imma Tataranni”. L’attore conferma la seconda stagione, ma svela: “non so se ci sarò“, spiegando di non sapere ancora cosa accadrà al suo personaggio (aggiornamento di Stella Dibenedetto).



CARLO BUCCIROSSO A VIENI DA ME

Carlo Buccirosso, uno degli attori più apprezzati del teatro e del cinema italiano, si racconta nel salotto di Vieni da me. Ospite di Caterina Balivo, l’attore, attualmente a teatro con lo spettacolo “La rottamazione di un italiano perbene”, per la prima volta, si racconta in una trasmissione televisiva. Solitamente molto riservato, Carlo Buccirosso che usa i social soprattutto per sponsorizzare i suoi lavori, per la prima volta, si racconta a 360 gradi. Spiritoso e tra gli attori più talentuosi che ci siano in Italia, Buccirosso, a teatro, nello spettacolo scritto e diretto da lui stesso, assume i panni di Alberto Pisapìa, ristoratore di professione, ormai sull’orlo di un fallimento. Nella vita vera, invece, Carlo Buccirosso continua a macinare successi dopo una lunghissima carriera costellata di riconoscimenti e apprezzamenti da parte della critica e del pubblico.



CARLO BUCCIROSSO, UNA CARRIERA STRAORDINARIA

Classe 1954, napoletano, la carriera di Carlo Buccirosso è iniziata nel 1978 come attore teatrale. In 40 anni di carriera, Buccirosso è stato insignito del David di Donatello per il miglior attore non protagonista per ‘Noi e la Giulia’ (2015). Tra i più grandi attori italiani, Buccirosso ha lavorato sia in teatro, ma anche al cinema e in televisione. Tra i suoi lavori televisivi più amati dal pubblico ci sono fiction come ‘Due imbroglioni e mezzo!’ (2010) ed ‘Un ciclone in famiglia’ (2006-2008). Ha recitato anche in tre film per la televisione, ovvero ‘Due imbroglioni e… mezzo!’ di Franco Amurri (2007), ‘VIP’ di Carlo Vanzina (2008) e ‘Finalmente una favola’ di Gianfrancesco Lazotti (2008). Al cinema, invece, tra i suoi lavori più importanti ci sono: ‘L’amico del cuorè (1998), ‘Amore a prima vista’ (1999), ‘A ruota libera’ (2000), ‘Le barzellette’ (2004), ‘In questo mondo di ladri’, ‘Il divo’ (2008), ‘La grande bellezza’ (2013), ‘E fuori nevica’ (2014), ‘Noi e la Giulia’ (2015).

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