Carlo Calenda è pronto a dare battaglia. Il leader di Azione è tra i principali candidati delle elezioni comunali a Roma e ha le idee chiare sul futuro delle città, questo il suo commento sulle municipalizzate ai microfoni di Coffee Break: «Nessuno ne parla perché tutti vogliono il voto organizzato, serve un completo cambiamento. Va messa Ama dentro Acea, voglio rimettere per strada 5 mila spazzini di quartiere per il decoro».
Uno dei dossier principali è quello legato all’emergenza rifiuti: «Se non hai il decoro ripristinato tu non ha possibilità, lo spazzino era un punto di riferimento per tutti. Noi abbiamo 150 mila percettori di rdc, dobbiamo fare un accordo, andando a incrementare il sussidio a 7 euro all’ora, per mandarli a pulire le strade». Carlo Calenda ha aggiunto: «Per risolvere il problema dei rifiuti abbiamo bisogno di un termovalorizzatore, da mettere a San Vittore. Zingaretti non vuole altri termovalorizzatori, ma quello di San Vittore lavora il 70% dei rifiuti del Lazio: allora quello, che è di Acea, lavora solo per Roma».
CARLO CALENDA: “RAGGI SI VERGOGNI”
Carlo Calenda è poi tornato sull’ipotesi di “arruolare” Bertolaso nella sua squadra in caso di elezione: «Io ho detto che Bertolaso, che è un tecnico e non vuole incarichi politici, sarebbe bravissimo per dare una mano alla città sia per l’emergenza rifiuti sia per il Giubileo: non ci giocheremo molto. Noi abbiamo proposto a Draghi di avere un commissario straordinario, così che la città si presenti pulita e accogliente»
Carlo Calenda ha poi ridimensionato il ruolo di Virginia Raggi nella lotta alla criminalità: «La lotta alla criminalità non spetta al sindaco, ma alla magistratura. Io penso che sia una persona onesta, come gli altri candidati. Ma un sindaco non può dire di essere onesto se c’è un traffico delirante, i rifiuti e i cinghiali che girano. Io penso che lei non abbia fatto niente e adesso sta buttando cantieri ovunque per avere successo alle elezioni, per farsi lo spot elettorale». Poi l’affondo durissimo contro la sindaca uscente: «A Roma non si riescono a seppellire i morti, la Raggi dovrebbe vergognarsi e non presentarsi, ma lei non è una persona seria».