Carlo Conti e Tale e Quale Show tornano il venerdì in prima serata con la nuova fase “Tale e Quale Show Il torneo” al via da questa sera il Torneo dei Campioni che determinerà il vincitore assoluto del 2019. Intanto in questa settimana è stato ospite da Mara Venier a Domenica In, raccontando com’è arrivato a fare questo mestiere. Prima però Conti ha avuto una breve parentesi in banca: “appena diplomato il mio primo pensiero era non dare pensieri a mia madre dopo tutti i sacrifici fatti quindi andai a lavorare in banca a fare analisi di bilancio”. Qualcosa però lo spinge a fare la scelta, non facile, di licenziarsi; una decisione che ha raccontato così: “un giorno passai per piazza della libertà e mi sono detto ‘perché devo fare un lavoro che non mi piace’ e andai direttamente dal direttore e mi licenziai. Il problema era dirlo a mia madre, quando gliel’ho detto è svenuta. Una volta ripresa mi ha detto ‘la vita è tua se non ci credi tu chi ci deve credere”. E’ arrivata la gavetta, i primi impegni e i primi successi che l’hanno portato, nel tempo, a diventare uno dei “nuovi” pilastri della televisione italiana: “ho fatto questo mestiere per il gusto di farlo, per me era già una fortuna fare questo mestiere, se il tuo hobby diventa il tuo mestiere è una grande fortuna nella vita”.
Carlo Conti e la moglie Francesca: “per noi Matteo è un dono di Dio”
Non solo il grande successo professionale nella vita di Carlo Conti che oggi è un uomo appagato e felice anche nella vita privata. Dal 2012, infatti, è felicemente sposato con Francesca Vaccaro, costumista Rai, con cui ha avuto un bellissimo bambino di nome Matteo nato nel 2014. “Per noi Matteo è un dono di Dio, per questo l’abbiamo chiamato così, anche se io da buon fiorentino avrei voluto chiamarlo Lorenzo come il Magnifico” ha racconta il conduttore nel salotto di Mara Venier. Conti non nasconde che, ad un certo punto della sua vita, ha sentito il bisogno di costruire qualcosa nel privato rivelando: “ero malato di dongiovannite. Poi ho sentito il bisogno di condividere e per fortuna quando sono tornato da Francesca lei mi ha preso. Ho seguito il consiglio di Antonella Clerici Vai lì col brillozzo vedrai che capisce che stavolta fai sul serio. Lei è la donna della mia vita, è il mio amore. Per un secondo figlio non so..ci ho messo un po’ non avevo capito come si doveva fare, poi ho capito è bellino, ci ho messo 52 anni per capire come se ne fa uno. Mi ha detto di dirti che lui è un bimbo bravo e buono, ed è vero”.