Tanti i temi trattati da Carlo Fuortes ai microfoni del Corriere della Sera. Dalla copertura della guerra ai prossimi Mondiali di calcio, l’amministratore delegato della Rai ha fatto il punto della situazione sul futuro della televisione di Stato e ha annunciato un progetto che chiama in causa Papa Francesco: la sera di Pasqua, infatti, il pontefice sarà su Rai 1 in un viaggio inedito nel Vangelo.



Come evidenziato da Carlo Fuortes, il programma prevede il contributo di Roberto Benigni e sarà un contributo importante per il canale di punta di viale Mazzini: “Di cosa si tratta? Della storia di alcuni personaggi del Vangelo raccontata dal Papa anche attraverso i grandi capolavori dell’arte. E con un contributo di Benigni. Una produzione del Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede in collaborazione con Rai Cultura, in linea con un’idea di servizio pubblico che in questi anni si è dimostrato insostituibile dalla pandemia alla guerra”.



CARLO FUORTES TRA ORSINI E MONDIALI

Nel corso dell’intervista, Carlo Fuortes si è detto soddisfatto della copertura Rai sulla guerra, sia per quanto riguarda i telegiornali che le trasmissioni di approfondimento, e gli ascolti ripagano. Uno dei dossier più discussi nelle ultime settimane è quello relativo ai tg, al centro del prossimo piano industriale: l’ad della Rai ha sottolineato che “non aver ridotto quantità e qualità dell’informazione mentre riportavamo in pareggio il budget, a luglio scorso in rosso per 57 milioni di euro, mi è parsa la scelta più giusta”. Il caso Orsini-Cartabianca ha sollevato un polverone, Carlo Fuortes ha ribadito l’autonomia e l’adozione di criteri di opportunità di testate e programmi, per questo motivo si ritiene opportuno “fornire regole generali” sugli ospiti a pagamento nei talk show.



Il dirigente ha poi commentato le ultime indiscrezioni legate ai Mondiali di calcio in Qatar, in particolare dopo l’eliminazione della Nazionale di Mancini: “L’estate scorsa tutta Italia si è emozionata con la Nazionale di calcio o gli ori di Jacobs e Tamberi. E anche se gli azzurri non sono classificati, al momento non c’è nessuna cessione: tutte le partite andranno su Rai1, Rai2 e RaiSport”.