E’ morto nella serata di ieri Carlo Fuscagni, giornalista originario dell’Umbria nonché ex direttore di Rai Uno. Classe 1933, il prossimo 7 gennaio avrebbe compiuto 90 anni, ma è deceduto in queste ore nella sua Città di Castello, di cui era originario. Carlo Fuscagni, come ricorda il sito della Rai, divenne giornalista professionista nel lontano 1962, mentre alla guida del primo canale della tv pubblica si presentò negli anni ottanta, dopo aver fondato, assieme ad altri giornalisti, Rai Tre.



Dopo gli studi alle scuole superiori aveva scelto la facoltà di lettere presso l’Università La Sapienza di Roma e una volta ottenuto la laurea aveva intrapreso la carriera giornalistica entrando in Rai nel 1960 e lavorando inizialmente al telegiornale e poi al settimanale Tv7, coordinando le rubriche di cultura e dirigendo anche alcuni varietà, oltre che divenire responsabile del settore cinema.



CARLO FUSCAGNI E’ MORTO: LA PARENTESI A CANALE 5

Quando Silvio Berlusconi fondò Canale 5, divenne per un anno direttore della stessa rete ammiraglia della futura Mediaset, prima di ritornare nuovamente in Rai, divenendo direttore della prima rete dal 1988 fino al 1993, a cavallo fra i due decenni. In seguito divenne presidente di Rai Corporation ma anche di Sipra, nonché assistente del direttore generale Rai Franco Iseppi e coordinatore dei programmi Rai per il Giubileo.

Dal 2004 era invece divenuto direttore di Cinecittà Holding. Oltre che il giornalismo e la tv, una sua grande “passione” era la regione Umbria a cui era legatissimo, e da qualche anno era ospite presso la struttura di residenza di San Francesco di Sales di Città di Castello, dove è appunto spirato nella giornata di ieri. Suo fratello maggiore, Nino Fuscagni, è stato attore e conduttore televisivo venuto ed è morto nel 2018. I funerali di Carlo Fuscagni si terranno domani, venerdì 30 dicembre, alle ore 14:00 presso la Chiesa di Sant’Agostino, in via Cacciatori del Tevere.