Il caso di Carlo La Duca è stato trattato nel corso di “Storie Italiane”, trasmissione di Rai Uno condotta da Eleonora Daniele e andata in onda nella mattinata di oggi, lunedì 28 marzo 2022. L’uomo sparì alla fine di gennaio 2019 e l’accusa ritiene che a ucciderlo e a occultarne il cadavere siano stati l’ex moglie Luana Cammalleri e il suo amante, Pietro Ferrara, amico dello stesso Carlo.



Durante la diretta è intervenuto l’avvocato della madre di Carlo, Salvatore Pirrone, il quale ha ricostruito l’accaduto: “Quella mattina Carlo esce di casa e avverte la sua nuova compagna del fatto che prima di andare da lei sarebbe passata dall’amico Pietro. Questo dato, divulgato successivamente, quando la famiglia di Carlo non riusciva a contattarlo telefonicamente, ha fatto sì che quest’ultima iniziasse a cercare di parlare con lui”.



CARLO LA DUCA, QUAL È IL MOVENTE DELL’OMICIDIO? “NATURA ECONOMICO-SENTIMENTALE”

A Carlo La Duca, ha affermato il legale a “Storie Italiane”, “non era noto il rapporto tra i due amanti: si è appreso in maniera assolutamente inaspettata dopo gli arresti. È stata una sorpresa per i familiari. Il movente del suo assassinio? Da quello che abbiamo oggi a disposizione, esso sembra essere di tipo economico e sentimentale, un misto tra i due aspetti. C’è infatti il rapporto di fondo tra queste due persone che emerge in maniera chiara, inequivocabile, oggettiva, e anche il progetto di vita insieme si evince con chiarezza da queste intercettazioni. In base a quanto è noto oggi, si propende per un mix di questi due moventi”.



L’avvocato ha sottolineato poi che probabilmente la decisione di registrare quell’incontro è stata “una decisione di Carlo La Duca, imputabile a un probabile sospetto sulla relazione eventuale tra Luana e Pietro. Tuttavia, non c’è conoscenza di questo sospetto”. Il cadavere dell’uomo non è stato ancora rinvenuto: “Non abbiamo alcuna notizia di Carlo e del suo corpo, purtroppo, nonostante si siano fatte ricerche”, ha confermato il legale difensore della madre.