Carlo Marrale, chi è lo storico fondatore dei Matia Bazar: la carriera

Carlo Marrale è un celebre cantante, chitarrista e compositore musicale, celebre soprattutto per essere stato uno dei padri fondatori di un gruppo per eccellenza della canzone italiana: i Matia Bazar. L’artista, oggi ospite di Serena Bortone a Oggi è un altro giorno, è nato a Genova il 15 marzo 1952. È stato inizialmente membro fondatore dei Jet, per poi formare nel 1975 i Matia Bazar e firmare, come autore di musiche, la maggior parte dei successi della formazione, da Stasera che sera a Per un’ora d’amore, sino a Vacanze romane. Inoltre, molte sue celebri canzoni sono state incise nel mondo da altri artisti, del calibro di Mina, Milva e Miguel Bosé.



Io stavo sempre con la chitarra in mano e poi è tutto un lavoro mentale non esiste una tecnica, è un dono che mi è stato dato quello della musicalità” – aveva raccontato ai microfoni di Radio Number One – “Quando sento in radio le nostre canzoni, delle volte mi stupisco, soprattutto Vacanze romane che è stata cantata “buona la prima”. Eravamo veramente bravi, ci siamo trovati, cinque ragazzi intraprendenti dotati ognuno del suo talento“.



Carlo Marrale: l’addio ai Matia Bazar e la collaborazione con Silvia Mezzanotte

Il 1993, a seguire, è l’anno in cui Carlo Marrale lascia i Matia Bazar dopo lunghi anni. Il suo abbandono è dovuto non solo alla decisione di intraprendere una carriera da solista, smarcandosi dalle logiche della carriera in una band, ma anche perché dispiaciuto per l’abbandono di Antonella Ruggiero, voce simbolo del gruppo. Nel 1994 partecipa al Festival di Sanremo senza i Matia Bazar e pubblica il primo album da solista, Tra le dita la vita.

Tra i suoi ultimi progetti, una collaborazione con Silvia Mezzanotte, anche lei ex membro dei Matia Bazar. “Ci siamo incontrati prima della pandemia in un modo totalmente casuale in un hotel” – aveva raccontato la cantante a TgCom24Ci siamo riconosciuti e abbracciati. E poi ci siamo seduti e lui ha iniziato a suonare la chitarra e io a cantare. E l’imprinting di quel momento nessuno dei due riesce a dimenticarlo. Le nostre voci si sono unite in una simbiosi assolutamente naturale. Ci siamo guardati in modo stralunato, perché sembrava avessimo sempre cantato insieme. Da lì è nata la volontà di costruire qualcosa insieme“. Il duo, quest’anno, ha celebrato i 40 anni di Vacanze romane riproponendo in una nuova veste lo storico successo dei Matia Bazar.