Cinquant’anni della sua vita li ha trascorsi al fianco del marito Carlo Ponti. Sophia Loren, diva indiscussa del cinema italiano e mondiale, non può dimenticare il compagno di una vita, diventato suo marito dopo mille peripezie e fin da subito suo mentore e talent scout. Sophia Loren gli è rimasta a fianco fino alla fine della sua vita, dopo averlo sposato nel 1957. Il celebre produttore cinematografico la incontrò per la prima volta agli inizi degli anni cinquanta e rimase letteralmente folgorato dal fascino carismatico di Sophia. Pochi mesi prima, lei, si era aggiudicata due concorsi di grande rilevanza come Miss Italia e Miss Eleganza, conquistando una notorietà che poi esplose grazie alle primissime apparizioni nel mondo del cinema.
Così, durante un concorso di bellezza in cui la Loren era ospite, Carlo Ponti la notò e non ci pensò due volte a farsi avanti. Classe 1912, il produttore era già affermato nel suo settore: aveva lavorato al film Piccolo mondo antico di Mario Soldati uscito nel 1941, per poi iniziare la felicissima collaborazione con Totò di cui produce L’imperatore di Capri (1949) e Totò cerca casa (1949).
Sophia Loren e Carlo Ponti, una bellissima storia d’amore
All’epoca del primo incontro Sophia Loren era ancora giovanissima. Aveva compiuto sedici anni, mentre lui viaggiava verso i trentanove anni. Ma l’amore, si sa, non ha età e non passò moltissimo tempo affinché sbocciasse definitivamente. D’altra parte Carlo era rimasto subito stregato dal fascino di lei e, certo delle sue capacità sul set decise di scommettere su di lei mettendo sul tavolo un contratto importante.
Da qui Sophia Loren comincia a muovere i primi passi per diventare l’icona immortale che tutti noi oggi conosciamo. Dietro il suo successo ci fu senza dubbio lo zampino del marito Carlo Ponti, che decise di credere in lei fin dal primo momento. Fu, almeno per lui, un colpo di fulmine in tutti i sensi. Ma anche per Sophia Loren, ovviamente, il rapporto con Ponti si è poi trasformato in una bellissima storia d’amore.