Sophia Loren e Carlo Ponti si conobbero dopo che lei si classificò seconda a un prestigioso concorso di bellezza. Fu là che Carlo la notò, e da allora i due iniziarono a frequentarsi clandestinamente. Carlo, infatti, risultava già sposato, anche se in seguito il suo matrimonio venne dichiarato nullo. I due si trasferirono in America per evitare l’accusa di concubinaggio, e durante la sua permanenza lì Sophia ebbe modo di imparare l’inglese. Fu lo stesso Ponti a suggerirglielo: “Se vuoi diventare un’attrice internazionale devi imparare l’inglese”, le disse. E allora Sophia fece una vera e propria full immersion seguita tutti i giorni da un’insegnante del posto. (agg. di Rossella Pastore)
Approfondiamo il rapporto tra Carlo Ponti e Sophia Loren
Carlo Ponti è stato uno dei produttori italiani più prolifici della storia del cinema. Vincitore di un Oscar nel 1957, conobbe Sophia Loren proprio sul set della Ciociara, il primo e l’unico dei suoi film a ottenere questo importante riconoscimento. Ponti nacque a Magenta in una famiglia di ricchi industriali. Suo padre si chiamava Leone e sua madre Maria Zardone; aveva anche due sorelle, Laura (1910-2012) e Lucia. Suo nonno Ettore e suo bisnonno Andrea furono entrambi tra i pionieri dell’industria tessile in Lombardia. Nel 1946, Carlo sposò la nobildonna reggiana Giuliana Filastri, madre di sua figlia Guendalina (1951), avvocato e docente universitario, e di Alessandro (1953), produttore cinematografico (la prima, in particolare, è specializzata in diritto d’autore, diritto cinematografico, proprietà intellettuale e diritto internazionale).
Storia del matrimonio tra Carlo Ponti e Sophia Loren
Il primo matrimonio di Carlo Ponti con Giuliana Filastri, però, fu annullato nel 1962. Il cineasta iniziò così frequentare Sophia Loren, come già faceva qualche anno prima ma di nascosto, per evitare l’accusa di bigamia. Nel 1957, in particolare, Ponti sposò la Loren per procura dopo aver chiesto il divorzio in Messico. I due non rientrarono in Italia, preferendo stabilirsi a Hollywood per evitare lo scandalo. Tre anni più tardi organizzarono un soggiorno qui e al loro ritorno l’accusa arrivò puntuale. In quell’occasione, tuttavia, i due negarono di essere uniti in matrimonio.
Carlo Ponti: la malattia, la morte e gli eredi
Dopo che il matrimonio era già stato annullato, Carlo Ponti chiese il divorzio anche in Francia, dove sposò la Loren il 9 aprile 1966. I due ottennero la cittadinanza francese grazie all’intervento dell’allora presidente Georges Pompidou. Ebbero due figli, Carlo Ponti, Jr (1968), direttore d’orchestra, ed Edoardo Ponti, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico. Entrambi sono sposati (il primo con la violinista Andrea Meszaros e il secondo con l’attrice Sasha Alexander) e hanno avuto a loro volta due figli: Vittorio Leone e Beatrice Lara (per Carlo) e Lucia Sofia e Leonardo Fortunato (per Edoardo). Ponti morì a Ginevra nel 2007 a seguito delle complicanze di una malattia ai polmoni. È sepolto nel suo paese natale, Magenta, a pochi chilometri da Milano. Degna di nota la sua collezione d’arte, oggi di proprietà esclusiva della Loren, che conta ben 150 opere di artisti famosi in tutto il mondo (Henri Matisse, Paul Cézanne, Pablo Picasso, Canaletto, Pierre-Auguste Renoir, Giorgio de Chirico, Giacomo Balla, René Magritte e Oskar Kokoschka).