Carlo Rovelli durante la trasmissione Che tempo che fa ha presentato, con Fabio Fazio il suo nuovo libro “Buchi bianchi“. “Un libro”, spiega, “di viaggio perché secondo me questo è la scienza, la voglia di andare a vedere dove non siamo stati, in altre galassie. Osservare i buchi neri è una delle cose più belle successe nella scienza negli ultimi anni, abbiamo visto che l’universo è pieno di buchi neri, dove la materia entra. Ma un bambino”, spiega, “porrebbe una domanda, se quella materia casca dentro, dove va? Cosa succede dentro'”.
“Questa è la questione su cui mi sono concentrato negli ultimi anni”, racconta Carlo Rovelli, “entrare nel buco, vedere cosa c’è dentro e arrivare fino in fondo per chiederci cosa c’è oltre. All’inizio abbiamo una guida, ed è la teoria di Einstein che ci ha detto cosa succede davanti al buco nero e cosa succede dentro, ma non ci dice cosa succede alla materia quando ci entra. A quel punto serve una nuova intuizione, ovvero la teoria quantistica, che ci dice che finiremmo in un buco bianco, ovvero la stessa cosa di un buona nero, ma al contrario. Quindi in teoria in un buco nero entriamo, ci schiacciamo, rimbalziamo e poi usciamo di nuovo, rimbalziamo fuori. Il tempo vicino ad un buco nero rallenta, fino a fermarsi”, spiega in chiusura Carlo Rovelli. “Questo da fuori, ma se fossimo li passeremmo e andremmo oltre, è un po’ come se mandasse dei segnali e questi impiegassero più tempo ad uscire, e li vediamo scorrere più lentamente, ma è solo un aspetto prospettico. Se noi entriamo ed arrivaimo in fondo, rimbalziamo ed usciamo, passano pochi secondi, ma visto da fuori sono passati miliardi di anni“. (Agg. di Lorenzo Drigo)
Carlo Rovelli, chi è l’ospite di Fabio Fazio a Che Tempo che Fa
C’è anche Carlo Rovelli tra gli ospiti di Che Tempo che Fa, noto fisico e saggista italiano, specializzato in fisica teorica. Per quanto riguarda la sua vita privata, sappiamo che ha lavorato in Italia e negli Stati Uniti e attualmente è docente in Francia all’Università di Aix-Marseille. La sua attività scientifica si estende nel settore della gravità quantistica a loop (Loop Quantum Gravity), di cui è uno dei fondatori. Per diverso tempo Carlo Rovelli ha trattato anche storia e filosofia della scienza, occupandosi di nascita del pensiero scientifico e soprattutto della posizione di Anassimandro nello sviluppo della riflessione scientifica dell’umanità.
Carlo Rovelli è anche un affermato scrittore, ha infatti realizzato diversi libri di divulgazione scientifica, tra cui Sette brevi lezioni di fisica, libro di grande successo tradotto in 41 lingue e in grado di superare il milione di copie vendute. Nel 2019 Carlo Rovelli è stato inserito nella lista dei 100 migliori pensatori del mondo («Global Thinkers») dalla rivista Foreign Policy, grazie alla realizzazione del saggio L’ordine del tempo.
Carlo Rovelli, la teoria della gravità quantistica a loop (loop quantum gravity)
Carlo Rovelli è apprezzato soprattutto per i suoi contributi al problema della gravità quantistica. Grazie alla fruttuosa collaborazione con Lee Smolin e Abhay Ashtekar, ha dato origine alla teoria della gravità quantistica a loop (loop quantum gravity), considerata attualmente una delle principali linee di ricerca teoriche per descrivere le proprietà quantistiche dello spazio e del tempo. La teoria elaborata dal noto fisico è oggi uno degli approcci più studiati al problema, dopo la teoria delle stringhe.
Basti pensare che i gruppi di lavoro impegnati su questo approccio sono una cinquantina nel mondo e includono alcune centinaia di scienziati. Insomma, gli argomenti sul tavolo sono davvero tanti in vista dell’ospitata a Che Tempo che Fa, dove Fazio cercherà di scoprire il mondo di Carlo Rovelli e qualcosa in più sulla sua vita privata.