“Non è sempre stato facile essere figlie di Gigi Proietti”, così Carlotta, una delle sue adorate bimbe insieme a Susanna, ha parlato tempo fa al Corriere della Sera. Specifica: “Non era semplice accettare il suo ruolo pubblico. Ricordo una vacanza a Parigi, dove credevamo che nessuno avrebbe fatto caso a noi. Un gruppo di turisti lo riconobbe e senza delicatezza di pensare che per noi era un momento privato ci raggiunse”. Certo sono stati tanti i momenti che un bambino difficilmente poteva capire: “I miei primi ricordi sono tutti uguali. Io, mia madre e mia sorella sedute in prima fila e a fine spettacolo una coda di persone che lo adoravano e volevano stringergli la mano. A me dava fastidio, a più di uno avrei dato un morso”. A questi inconvenienti del mondo dello spettacolo si è aggiunto però un padre amorevole e sempre presente nonostante i suoi tanti impegni. Perché Gigi Proietti era speciale e con le sue figlie lo era ancora di più. (agg. di Matteo Fantozzi)



“Ci sgridava solo quando…”

Gigi Proietti è stato un padre straordinario come hanno sempre raccontato le figlie Carlotta e Susanna. Quest’ultima, non molto tempo fa, aveva spiegato: “Mio padre ci sgridava solo quando lo costringeva la mamma”. Di fatto il comico era un tipico romano, un uomo dal cuore grande e che non riusciva ad essere severo con le figlie per il bene che voleva loro. Le due donne hanno anche svelato come Gigi amasse invitare la sua compagnia, dopo ogni spettacolo, a casa a cena. Alla fine impugnava sempre la chitarra per cantare qualche stornello o per scherzare, fino a che qualcuno lo doveva fermare perché altrimenti lui avrebbe “Suonato tutta la notte”. La cosa bella di Proietti è che era proprio come appariva, con quella semplicità che si portava dentro e che lo rendeva un uomo amato da tutti. Inutile dire che le prime a sentire la sua mancanza saranno proprio le figlie. (agg. di Matteo Fantozzi)



Le sue donne

Carlotta e Susanna, sono le figlie di Gigi Proietti, le donne che adesso dovranno fare a meno di un grande uomo e di un grande padre, colui che preso da mille impegni non si è mai tirato indietro quando era il momento di dedicarsi a loro. Carlotta e Susanna raccontano di viaggi di famiglia in cui ci si divertiva, in cui il papà Gigi continua a ironizzare su tutto mentre con il suo blocchetto pensava a fare caricature di quello che vedeva, figlie comprese. Le due parlano di un padre sempre presente, dolce e premuroso e mai severo e, in particolare, Susanna ricorda al Corriere.it: “Ma ogni tanto si sentiva in dovere di rimproverarci, più che altro per accontentare mamma… Una volta mi trovò che fumavo in casa con un’amica. Pensava che fosse una canna e si arrabbiò molto, su quello non transige”.



Carlotta e Susanna, figlie di Gigi Proietti: “Risate, viaggi, e severità? Solo se…”

Ma chi sono Carlotta e Susanna Proietti, oltre ad essere le figlie di Gigi e della compagna Sagitta Alter, le due si sono donate al mondo dello spettacolo anche se in modo diverso rispetto al padre.  Susanna ha rinunciato al palco ma non al mondo dello spettacolo facendo la scenografa e la costumista mentre la sorella minore non ci ha voluto rinunciare anche se non si è regalata alla recitazione bensì alla canzone. Carlotta Proietti fa la cantante ma sempre grazie al papà (e spesso al suo fianco anche sul palco): “Mio padre è una guida, mi ha insegnato la serietà e il rispetto sul lavoro, mi ha trasmesso la passione per la musica, ma non mi ha mai raccomandata, nemmeno per recitare con lui in Una pallottola nel cuore, perché per fare bene questo mestiere serve solo la gavetta”.