Ci sono anche Susanna e Carlotta Proietti, le figlie di Gigi Proietti nello speciale “Gigi che spettacolo”, lo show omaggio dedicato al grandissimo mattatore romano ad un mese esatto dalla sua scomparsa. Un rapporto davvero speciale quello tra il padre e le figlie anche se Susanna durante una vecchia intervista al Corriere della Sera non ha nascosto di aver avuto qualche piccola difficoltà con la popolarità del padre: “mi dava fastidio, a più di uno avrei dato un morso. Faceva strano perché dentro casa eravamo una famiglia davvero normale, ma quando uscivamo eravamo circondati da scocciatori, dal mio punto di vista, che volevano l’autografo”. La sorella Carlotta, invece, intervistata diversi anni fa da Vanity Fair parlando del padre e della famiglia ha dichiarato: “ci divertiamo molto e il merito è di mia madre, che ha sempre saputo tenere la famiglia unita. Spesso mi chiedono: ma tuo padre com’è a casa? È identico, non è di quelli che a casa si tolgono la maschera”. (aggiornamento di Emanuele Ambrosio)



Susanna e Carlotta Proietti, figlie di Gigi Proietti: “Dopo gli spettacoli era un caos…”

Susanna e Carlotta Proietti, figlie di Gigi Proietti, descrivono la loro come una famiglia ‘normale’. Proprio così: nessuna delle due ha subito più di tanto l’influenza della fama e di una vita costantemente sotto i riflettori. A quanto pare, invece, Gigi è stato bravo a non farle sentire spaesate o – peggio – indifese, di fronte per esempio all’orda di curiosi che ogni tanto invadeva il loro privato. Susanna fa cenno solo ad alcuni episodi che si sono verificati nel post-spettacolo, quando cioè lei, Carlotta e sua madre uscivano dal teatro insieme a papà Gigi. Puntualmente, in quelle occasioni, venivano circondati da quelli che – dal suo punto di vista di bambina – erano semplicemente ‘scocciatori’, ovvero fan ansiosi di congratularsi dopo l’ennesima performance eccelsa del maestro. Se sono rimasti sempre uniti, il merito va soprattutto a mamma Sagitta, anche se pure Proietti ha fatto la sua parte, sapendo mantenere in casa un clima sempre disteso e amichevole. (agg. di Rossella Pastore)



Carlotta e Susanna Proietti: “Gigi un papà presente e buono”

Carlotta e Susanna Proeitti sono le figlie di Gigi Proietti e della compagna Sagitta Alter, le due donne che si sono strette intorno alla madre nel momento più doloroso, quello della morte del loro amato Re avvenuta lo scorso 2 novembre proprio nel giorno in cui compiva 80 anni. Proprio le tre donne della sua vita hanno dato il triste annuncio della sua morte dopo aver passato una notte in ospedale al suo capezzale. Ma chi sono Carlotta e Susanna? Le due sono nate dall’amore di Gigi e Sagitta e nelle loro interviste hanno sempre raccontato di avvigi di famiglia in cui le risate non mancavano proprio perché il loro padre era sempre lo stesso, sia sul palco che in famiglia, e spesso si lanciava in racconti, aneddoti e caricature. Nonostante il successo e la sua carriera, le due figlie di Gigi Proietti hanno sempre parlato di un padre presente che non ha fatto mancare loro dolcezza, presenza e amore, visto che la ‘cattiva’ della casa è sempre stata la mamma.



Carlotta e Susanna Proietti, figlie di Gigi Proietti, che lavoro fanno?

Oltre ad essere le figli di Gigi Proietti, Carlotta e Susanna sono anche delle donne cresciute e ben lanciate nelle loro carriere legate, seppure in modo diverso, proprio al mondo dello spettacolo. Quella che ha un po’ rinunciato alle luci della ribalta è Susanna che vive e lavora un po’ defilata rispetto alla sorella perché ha preferito dedicarsi alla scenografa e ai costumi. Altra storia per la sorella minore, la dolce Carlotta che non ha proseguito la sua carriera di attrice ma si è lanciata nel mondo della canzone. Chi ha seguito Gigi Proietti nei suoi lavori in tv e nei suoi show sa bene che Carlotta è stata spesso al suo fianco sul palco. Lei stessa ha ammesso che lui è stata la sua guida, le ha insegnato il rispetto sul lavoro, la serietà ma anche la passione per la musica (visto che lui all’inizio era musicista in una band) e non ha mai usato il suo nome per raccomandarla nemmeno quando è arrivata l’occasione di lavorare insieme in tv per la fiction Una pallottola nel cuore.