Presto la vedremo nella spiatissima Casa del Grande Fratello Vip, ma nel frattempo Carmen Russo, moglie di Enzo Paolo Turchi, oggi è stata ospite della trasmissione di Rai1, Uno Weekend. Icona per eccellenza della danza italiana, Carmen Russo negli Anni Sessanta nasceva, era neonata, ma ripensando alla musica dell’epoca ha commentato: “Quella è una musica che è rimasta per trenta, quaranta anni. Ancora oggi è una musica che appena la senti ti viene la voglia di ballare, di muoverti, ti ricordi le strofe”.



Carmen Russo durante i fantastici Anni Sessanta era appena una bambina, come da lei spessa spiegato, aveva circa 10 anni ed iniziava a vedere i Festival di Sanremo: “Avevo un registratore, registravo e mi risentivo le canzoni, ma era una musica indimenticabile. Erano dei film, delle storie”, ha commentato nel corso della sua ospitata in studio.



Carmen Russo e la sua partecipazione a Miss Italia

Pur non avendo vissuto in quegli anni, Carmen Russo ha svelato cosa avrebbe rubato di quell’epoca se solo avesse potuto: “Sicuramente proprio perchè erano anni che venivano da un dopoguerra con una rinascita nazionale, c’era un entusiasmo che è una qualità rara oggi e che invece bisognerebbe avere”, ha svelato.

A detta della ballerina, in quegli anni quando venivano calcati i palcoscenici più importanti come quello di Sanremo, “eri una star”. “In quel momento tu ti sentivi veramente una grande stella e una star”, ha aggiunto, “e questo è una cosa che oggi non accade”. Per Carmen sono poi giunti i fantastici anni Settanta che hanno visto la sua partecipazione a Miss Italia. “Ho partecipato nel ’76, avevo 15-16 anni”, ha raccontato, “è stata una bellissima esperienza perchè Miss Italia era una occasione che non potevi perdere e se riuscivi ad entrare era un grande trampolino perchè c’erano i produttori…”. A suo dire, dagli anni Settanta in su “era tutto bello, era una possibile conquista per chi voleva iniziare il mondo dello spettacolo”.