EPM è un’impresa familiare attiva nel settore dei servizi ambientali e del facility management da oltre trent’anni, potendo contare su una seconda generazione coadiuvata dalla prima tutt’ora attiva in azienda. «Da circa venti siamo presenti anche nella filiera dell’energy management. Questo settore, se si può inquadrarlo in maniera più ampia, rappresenta due macro-filiere di un enorme settore che è quello della gestione dei patrimoni immobiliari rappresentati da asset, property, facility energy management», spiega Carmine Esposito, consigliere delegato EPM servizi. «La parte che noi serviamo, le filiere che ne occupiamo sono tutte quelle che rappresentano quei servizi che curano la funzionalità degli immobili».



La crisi dei materiali e il caro energia, che stanno impattando in molti settori dell’economia, colpiscono anche quelli dell’efficienza energetica e delle manutenzioni. «Sta impattando in maniera negativa soprattutto su quelle aziende e su quei contratti redatti ed elaborati prima del manifestarsi del fenomeno». Carmine Esposito spiega bene come si traduce ciò nella realtà pratica. «Molte aziende si trovano a dover lavorare e ottemperare a quel dettame contrattuale con dei costi che sono cambiati rispetto al passato. Quindi ci troviamo in una situazione paradossale dove i ricavi restano fissi, però i costi sono aumentati e continuano ad aprire una volatilità molto disomogenea nel tempo».



Carmine Esposito ha anche commentato le misure introdotte dal governo: «Ne sono state emanate alcune che rappresentano un buon passo in avanti. Però manca ancora l’ultimo contributo decisivo perché in qualche maniera vede il Decreto Sostegni piuttosto che il Decreto Aiuti coprire i divari che ci sono stati in riferimento all’aumento delle materie prime e al caro energia, però ancora non siamo del tutto vicini a quel differenziale rispetto a sei mesi prima-un anno prima che è aumentato in certi casi anche più del 50%».

Infine, il consigliere delegato di EPM sulla decisione di sostenere le Scuole Pie, il nuovo Bianchi: «Rappresentiamo un gruppo di ex alunni che per amore e per passione ha deciso di tramandare, portare avanti la tradizione e i valori che le scuole stesse ci hanno trasmesso nel tempo. Siamo convinti che sostenere il percorso educativo di tanti ragazzi sia di fondamentale importanza per una città come Napoli e per il nostro territorio».