I carcercati cercano da sempre modi curiosi e ingegnosi per far pervenire a loro, che sono dietro le sbarre, cose che ovviamente non potrebbero entrare in un istituto penitenziario. L’ultimo caso, segnalato dai colleghi de IlGiornale.it, racconta di come della droga sia fatto entrare tramite la carne. L’episodio si è verificato di preciso presso il nuovo complesso di Rebibbia a Roma, dove sono stati scoperti almeno 12 panettini di droga incartati, inseriti dentro un piatto di carne che visto da fuori sembrava “innocuo”. Peccato però che dopo una prima ispezione, le guardie abbiano appunto rinvenuto qualcosa di sospetto, poi rivelatosi degli stupefecanti. “Volevano fa i furbi”, commentato gli agenti, mostrando 12 diversi panettini di droga incartati con il cellophane. Purtroppo non è la prima volta che il carcere capitolino subisce episodi di questo tipo. A dicembre del 2019, infatti, la squadra mobile la locale, nonché la procura e il Nucleo Investigatico Centrale della polizia penitenziria, furono i protagonisti dell’operazione “In&Out” che portò alla luce un complesso sistema che permetteva di organizzare il traffico di armi dall’esterno, e di portare la droga all’interno, tutto coordinato da dietro le sbarre.
DROGA NELLA CARNE, IL CASO DI AVELLINO E DEGLI SMARTPHONE
Scene da film che però erano vita reale, di tutti i giorni. Recentemente è accaduto qualcosa di simile presso il carcere di Avellino, dove i detenuti non possono comunicare con l’esterno se non in rare occasioni. Proprio per questo erano stati fatti entrare clandestinamente ben 25 cellulari, fra cui anche due satellitari, attraverso una pentola: era stato infatti creato un doppiofondo dove erano stati inseriti i dispositivi mobili, poi scoperti successivamente dalle guardie. Il Sappe, Sindacato autonomo di polizia penitenziaria, ha commentato: “I tre colleghi autori della brillante operazione sono stati raggiunti singolarmente, nella stessa giornata, da una telefonata personale del Capo Dap Bernardo Petralia che a nome suo e dell‘intera Amministrazione ha espresso compiacimento e vicinanza ai colleghi per il risultato conseguito”. Clicca qui per vedere il video