L’Unesco ha cancellato il Carnevale belga Ducasse d’Ath dalla lista del Patrimonio culturale immateriale dell’umanità in quanto il tradizionale personaggio del “Selvaggio” è stato ritenuto razzista. Le polemiche in merito a questa figura, come riportato da Il Giornale, andavano avanti ormai da tempo, tanto da fare mobilitare diverse associazioni. Anche molti Paesi africani, come il Botswana, avevano richiesto a gran voce il provvedimento.



Il personaggio in questione, infatti, era dedicato al colonialismo belga e nel corso della parata folkloristica dalle antiche origini veniva rappresentato come un uomo di colore che indossa un anello al naso e catene ai polsi e che si agita di fronte ad una folla in festa. In alcuni casi era persino consentito il lancio di oggetti all’indirizzo di quest’ultimo. Negli ultimi anni la figura era stata alleggerita, ma ciò non è stato sufficiente ad evitare il provvedimento.



Carnevale belga, “selvaggio” è razzista: il provvedimento dell’Unesco

Nel corso della diciassettesima sessione del Comitato per il Patrimonio immateriale dell’Unesco è stato preso il duro provvedimento sul Ducasse d’Ath: il Carnevale belga è stato cancellato dalla lista, in cui era entrato nel 2005, in quanto il personaggio il “Selvaggio” è stato ritenuto razzista dopo diversi anni di polemiche. La decisione è stata approvata all’unanimità. Il comitato promotore della storica parata, da parte sua, si è detto invece sorpreso.

Una strillata però è arrivata direttamente dal Belgio stesso, che nella seduta ha condannato “ogni forma di razzismo e discriminazione”, dichiarandosi “consapevole della gravità della situazione” e invitando la città di Ath a fare ammenda. È per questo motivo che è stato approvato da tutti gli altri Paesi membri presenti. “Siamo universalisti, questo elemento del festival non può essere accettato dall’Unesco, sono africano e sono profondamente scioccato”, ha detto il rappresentante del Marocco e presidente della sessione, Samir Addhare. La questione dunque è chiusa.