Caro scuola, spesa shock per corredo scolastico
Mandare a scuola i figli costa sempre di più. A dirlo sono i dati dell’ONF, l’Osservatorio Nazionale Federconsumatori, che mostra come la spesa scolastica per il corredo scolastico ammonterà nel 2024 all’esorbitante cifra di 647 euro per ciascun alunno, in crescita del 6.6% rispetto ad un anno prima. A questo numero bisogna aggiungere i soldi che i genitori spenderanno per i testi scolastici, che spesso sono quelli che costano di più: per ogni studente si spenderà in media 591.44 euro per i libri obbligatori più due dizionari.
In questo caso l’incremento rispetto al 2023 è addirittura del 18%. Come viene spiegato nel report, le spese sono ancora più alte per gli studenti delle classi prime: nel dettaglio in prima media la spesa per i libri è di 461.81 euro in media ma a questi vanno aggiunti ben 647 euro per il corredo scolastico, arrivando a un totale che supera di molto i mille euro.
Caro scuola, i costi più alti per gli zaini
Il caro scuola si abbatte soprattutto sugli alunni delle classi prime. Per la prima liceo la spesa per i libri è invece di 715.30 euro, con un +3% rispetto allo scorso anno: gli studenti devono infatti acquistare i libri di testo più in media quattro dizionari. Aggiungendo i 647 euro di corredo scolastico si arriva a 1.362 euro: una cifra esorbitante che spesso corrisponde proprio ad uno stipendio dei genitori.
Viste le spese esorbitanti per mandare i propri figli a scuola, sempre più famiglie ricorrono ai prestiti. Come rivelato da Federconsumatori, infatti, tante famiglie sono costrette ad affidarsi alle banche per permettere ai figli di studiare. I costi più alti, mettendo da parte quelli esorbitanti per i libri, sono quelli per lo zaino, che viene spesso scelto in versione trolley per alleggerire il peso. Per risparmiare qualcosa, spesso i genitori acquistano online i prodotti: così facendo si risparmia infatti il 20% rispetto all’acquisto nelle cartolibreria e il 2% rispetto ai supermercati. Cifre che, per le famiglie, non sono trascurabili.