Il femminicidio che ha come vittima Carol Maltesi (attrice hard il cui nome d’arte era Charlotte Angie), è stato commentato a “Storie Italiane”, trasmissione di Rai Uno condotta da Eleonora Daniele e andata in onda oggi, mercoledì 30 marzo 2022. La donna è stata uccisa e smembrata, com’è noto, dall’impiegato di banca Davide Fontana. L’uomo si professava grande amico della giovane, era anche un fotografo ed era stato fidanzato con lei: c’era un rapporto di fiducia talmente grande tra i due al punto che lei gli aveva dato le chiavi di casa.
L’inviato, Edoardo Lucarelli, ha precisato che Fontana “ha ucciso barbaramente Carol Maltesi e poi per due mesi ha condotto normalmente la propria vita. L’ha fatta a pezzi, l’ha conservata nel congelatore appositamente acquistato ed è andato avanti come se nulla fosse”. Pare inoltre che Carol soffrisse molto per la lontananza da suo figlio: “Voleva fare i soldi e tornare a vivere con il padre e il bambino ad Amsterdam”, ha sottolineato il giornalista.
CAROL MALTESI (CHARLOTTE ANGIE). IL DIRETTORE DI BRESCIA NEWS: “HO PARLATO CON L’ASSASSINO”
Nel prosieguo di “Storie Italiane” è stata quindi mandata in onda l’intervista registrata al direttore di Brescia News, Andrea Tortelli, che per primo si è avvicinato alla verità sulla scomparsa di Carol Maltesi (Charlotte Angie), ritrovata smembrata in quattro sacchi neri in un dirupo a Borno.
Il giornalista ha precisato: “Un lettore, che è anche un amico, mi ha scritto segnalandomi che un paio di tatuaggi della vittima, diffusi dai carabinieri, erano a suo avviso compatibili con quelli dell’attrice hard. Ho cercato di avere informazioni sulla vittima, contattando tuti coloro che avevano avuto a che fare con lei. Sono arrivato anche ad avere il nome e il numero telefonico della ragazza. Il suo telefono era spento. Allora, le ho mandato un messaggio su WhatsApp. Qualcuno ha risposto spacciandosi per lei, dicendo di non volere spiegare la sua uscita del mondo del porno. Allora, ho chiesto di mandarmi un messaggio vocale, ma a quel punto chi era dall’altra parte è sparito. Ho avuto il sospetto di trovarmi di fronte all’assassino e sono andato dalle forze dell’ordine, consegnando tutti gli elementi che io avevo sulla donna”.