Il fidanzato di Carol Maltesi, la giovane ragazza uccisa e fatta a pezzi da Davide Fontana, è stato intervistato dai microfoni del programma di Rete 4, Fuori dal Coro, consueto appuntamento del martedì sera condotto da Mario Giordano. «Io e lei eravamo fidanzati – racconta Salvatore Galdo – siamo stati fidanzati fino all’ultimo momento della sua vita perché non è vero che lei mi aveva lasciato. Lui dopo che l’ha uccisa mi ha scritto fingendosi lei. Eravamo simili, eravamo fatti l’uno per l’altra».



«Io volevo sposarla – ha proseguito – le ho regalato un anello di fidanzamento che lei ha giurato di non togliersi mai più ed eravamo felici e io non ero geloso, ma l’amavo e per questo le dicevo che doveva allontanarsi da quel Davide che non mi piaceva, era morboso, era ossessionato da lei, le stava attaccato 24 ore al giorno e l’aveva convinta che lei avesse bisogno di lui». Un omicidio che continua a far discutere quello dell’ex diva dell’hard conosciuta anche come Charlotte Angie.



CAROL MALTESI, PARLA SALVATORE GALDO: “AVEVO RICEVUTO UNA SUA CHIAMATA MA…”

Era uscita dal mondo dei film a luici rosse per iniziare una nuova vita, facendo anche degli spettacoli in solitaria, ma tutti i suoi sogni si sono infranti quando ha trovato dinanzi a se la furia omicida di Davide Fontana: «Davide non ha mai accettato – ha continuato Salvatore Galdo – che Carol dopo la breve relazione che avevano avuto due anni fa, durante il lockdown, lo avesse lasciato e proprio ai primi di gennaio lei finalmente aveva deciso di staccarsi definitivamente da lui e questo evidentemente lo ha fatto scattare. Lui avrà pensato: o con me o niente. Per questo credo che il delitto sia stato premeditato».



Il compagna non si capacita di come Davide Fontana abbia tenuto nascosto a lungo questo brutale assassinio, rispondendo addirittura ai messaggi che Carol Maltesi riceveva: «La storia del video se l’è inventata. L’ha uccisa perché non voleva farle fare la sua vita. Lei voleva stare con me. Voleva venire a vivere con me», ha dichiarato ancora il 30enne. Dopo giorni dalla morte, Salvatore Galdo aveva ricevuto una chiamata dal profilo della compagna, ma non è riuscito a rispondere in tempo, per poi cercare di richiamarla più volte invano: la ragazza era già morta…