Interpreta Corinna Negri da quindici anni, ma ne ha incontrate tante di persone così Carolina Crescentini. «Sì: ovunque, non solo nel cinema. Le trovi nella politica, negli uffici, nelle aziende. Una cialtrona assoluta, incapace ma con l’autostima a mille. La sua incompetenza è pari solo alla sua ignoranza», afferma al Corriere della Sera. Un ruolo di culto in Boris, che torna dal 26 ottobre su Disney+. Si tratta del prototipo dell’attrice così negata che tutti danno il peggio sul set, prepotente, arrogante e ignorante. Ma appunto si tratta di una figura comune, come rimarca Carolina Crescentini.



Per Boris 4 è stata ricomposta la vecchia squadra, ma manca Mattia Torre, morto nel 2019. «Se n’è andata anche Roberta Fiorentini, la mitica segretaria di edizione Itala. Amici cari che sono presenti in modo tenero e intelligente in questa stagione», spiega Carolina Crescentini. Ora il suo personaggio è diventata produttrice: «Lei è rimasta la stessa, ora è convinta di avere capacità manageriali. È diventata ancora più coatta. Fare la produttrice le permette di non dover più piacere a tutti e lasciar emergere la sua vera natura: di scaricatrice di porto. Lei e Stanis si sono sposati ma continuano a odiarsi. Lui è cane quanto lei, un vero mitomane convinto di poter interpretare Gesù a 50 anni».

Carolina Crescentini: “Tempo? Io ho gli anni che ho…”

A differenza del personaggio che interpreta, Carolina Crescentini vive bene il passaggio del tempo. «Ho fatto mia una delle sue battute: “Io ho gli anni che ho”. Mi ha svoltato la vita. Corinna la vive peggio. La troviamo invecchiata perché ha la mia faccia, di chi non ha mai fatto interventi di chirurgia estetica. Lei di certo ne avrebbe fatti, ora avrebbe dei begli zigomi a mandarino», scherza al Corriere della Sera. Boris, che è stato un successo Fox che prendeva in giro la tv generalista, ora arriva su Disney+ e prende di mira proprio il mondo dello streaming che è dominato dagli algoritmi.

«Il successo di Boris sta prima di tutto nella sua capacità di autoironia. Per me “cagna maledetta” è insieme un complimento, un antidoto, un mantello per salvarsi dai momenti Corinna», commenta Carolina Crescentini. Infine, l’attrice parla di “Tutto chiede salvezza”, la serie di Francesco Bruni in cui interpreta una mamma: «Ha avuto la figlia, Fotinì Peluso, da giovane e vive la sua carriera come una rivalsa personale. Ne ho visti di madri e padri così, soprattutto di attori bambini. Tremendi».