Carolina Marconi due anni fa parlava a Verissimo del suo tumore al seno. Due anni dopo torna in quello studio ammettendo di stare bene: “Sono passati due anni. Ho imparato a non sprecare più tempo. È successo ma ora sto bene, ho affrontato tutto.” ha esordito.
Ricordando quei tempi drammatici dopo la scoperta, Carolina ha raccontato: “Ho fatto 4 chemio rosse, più forti, e 12 bianche, un intervento di 9 ore, poi ho fatto questa cura che mi aiutava a vivere però mi rendevano la vita impossibile, non riuscivo neanche ad alzarmi dal letto alcune volte.” Oggi rimane un grande desiderio: “Il sogno di fare un figlio c’è ancora ma per farlo dovrei fermar le cure. Io non mollo, anche se mi danno il modo di adottare un bambino perché mi è stata negata in quanto malata di tumore, ma io sono guarita.” (Aggiornamento di Anna Montesano)
CAROLINA MARCONI OSPITE A “VERISSIMO”, COME STA?
Come sta Carolina Marconi e cosa sappiamo dell’incubo vissuto dalla 45enne attrice venezuelana, ma da tempo naturalizzata italiana? Questo pomeriggio, nel primo degli oramai due consueti appuntamenti del weekend con le storie e le interviste di “Verissimo”, l’ex concorrente del “Grande Fratello” tornerà nel salotto televisivo di Canale 5 per raccontarsi nuovamente con la padrona di casa, Silvia Toffanin: e se nella precedente ospitata aveva parlato del suo tumore e della battaglia per l’adozione di un figlio nonostante la malattia, di recente la fidanzata di Alessandro Tulli (di cui parliamo quest’oggi in un altro pezzo) ha dato degli aggiornamenti in merito alle proprie condizioni di salute.
Lo scorso mese, come alcuni ricordano, Carolina Marconi era tornata a parlare del temuto ritorno del tumore che l’aveva colpita qualche tempo fa: “la forza e la rinascita”, è questo il modo in cui il talk show di Canale 5 presenta l’intervista che andrà in onda questo pomeriggio e che vedrà l’attrice nata a Caracas raccontare gli ultimi sviluppi di una vicenda dolorosa. “Sono guarita dal cancro, ma mi viene negata l’adozione” aveva spiegato qualche tempo fa la 45enne che, in una intervista riportata dall’AdnKronos, auspicava che il Parlamento italiano desse il via alla tanto attesa legge sull’oblio oncologico che nel nostro Paese manca.
MARCONI, “SONO GUARITA MA NON POSSO ADOTTARE UN FIGLIO PERCHE’…”
“Il medico mi ha detto che sono guarita, ma non vengo considerata sana (…) Per esempio per le pratiche di adozione di un figlio. E nemmeno per avere un prestito per un mio negozio”, questo lo sfogo dell’ex concorrente del “Grande Fratello” (reality show di cui era stata uno dei volti noti nel corso della quarta edizione) che ha ammesso di dover combattere ancora oggi con i legacci e i limiti imposti dalla legislazione vigente e dalla burocrazia. “È veramente assurdo, soprattutto se si considera che l’Inps toglie il sussidio legato alla malattia perché ti considera guarita, e sono tante le donne che mi scrivono su questo tema, mentre su altri piani è come se rimanessi sempre segnata: non si hanno gli stessi diritti di chi non si è ammalato”. Nel 2021 l’attrice aveva scoperto di avere un tumore al seno, poi la terapia e la guarigione, nonostante lo spavento degli ultimi mesi: da qui la decisione di adottare un bambino e le difficoltà sperimentate sulla propria pelle. “Mi hanno detto che sarà difficile arrivarci, le liste di attesa sono lunghe e noi ex malati siamo gli ultimi della fila”.
Di recente, dopo aver vinto la battaglia col cancro, la Marconi aveva pubblicato un post sui propri canali social ammettendo di avere “una paura incredibile” per via di una serie di nuovi esami e temendo, come purtroppo spesso accade, una possibile recidiva del suo tumore al seno. “Ho fatto la 4 TAC body. Non vi nego che avevo una paura incredibile, non ci si abitua mai… La prima volta che ho fatto la TAC ricordo che ero molto spaventata perché non sapevo a cosa andassi incontro, ma oggi mi sentivo ancora più terrorizzata perché hai paura che quel ‘bastardo’ possa tornare” si era lasciata andare con i propri follower, per poi tranquillizzarli rivelando di stare bene e che da alcuni esami al fegato era emerso “un angioma benigno (…) Poi mi hanno detto che non avevo nulla e sto bene. Ringraziando Dio, ha sentito le preghiere non solo le mie ma anche di tutti voi. Grazie di cuore per i tanti messaggi di affetto e sostegno nei miei confronti ricevuti in questi giorni di lunga attesa”.