Carolina Marconi vittima di truffa: “Volevo adottare ma…”

Carolina Marconi racconta le difficoltà incontrate durante il percorso di adozione. La concorrente del Grande Fratello Vip si è confidata con Pamela Prati e Nikita Pelizon. Carolina ha da poco sconfitto la battaglia contro il tumore. La donna ha da sempre manifestato il desiderio di diventare madre anche se al momento le cure intraprese non le consentono di realizzare questo sogno. Carolina Marconi però è caduta in una grossa trappola come è avvenuto per Pamela Prati e ha svelato lei cosa le è successo: “Ogni giorno sentivo questa donna che m mandava le foto della figlia e mi rassicurava sul fatto che la figlia stesse bene e che avesse mangiato. Dopo cinque giorni ha iniziato a chiedermi i soldi per l’affitto raccomandandosi di non raccontare nulla alla sorella. Quasi quasi ci ero cascata perché non facevo altro che sognare e a piangere con questa bambina”.



Pamela Prati condivide le sue preoccupazioni. Carolina Marconi le spiega che il tutto è avvenuto in un mese fino a quanto ha deciso di agire: “Ho chiamato la sorella che stava in Italia e le ho raccontato tutto. Lei all’inizio non ci credeva, poi è rimasta turbata per il fatto che usasse la figlia per soldi. Ad un certo punto le ho detto che non avrei più voluto sentire la sorella. Ci ho messo una settimana per riprendermi dopo quello che era successo”. Nikita Pelizon interviene spiegando che in Italia molte persone non riescono ad adottare dei bambini a causa delle procedure burocratiche.



Carolina Marconi fa una denuncia: “Io sono guarita per i medici ma…”

Carolina Marconi esprime la sua amarezza per il fatto di non poter adottare. La concorrente del Grande Fratello Vip ha infatti spiegato che alle persone che hanno avuto un tumore la legge non consente di avviare l’iter di adozione: “In Italia alle persone guarite dal cancro non è permesso adottare mentre negli altri Paesi questo è concesso. Io non sono il mio tumore, sono guarita per i medici e non per lo Stato”. Pamela Prati sottolinea che purtroppo in Italia c’è molta ingiustizia. Carolina Marconi però ribatte: “Non capisco perché alle persone guarite dal cancro non venga riconosciuta la possibilità di adottare. Perché i bambini devono continuare a vivere nelle case famiglia? In queste strutture i bambino sono soli e vengono gestiti da persone che non si affezionano a loro”.



Carolina Marconi però è ostinata nel suo desiderio di diventare madre. Qualche tempo prima di entrare nella casa, la donna aveva rivelato: “Farò l’impossibile. Nonostante la malattia io non rinuncio alla speranza di diventare madre. Io diventerò mamma perché me lo merito. Sarò madre in ogni modo, perché anche se non riuscissi a rimanere incinta, deciderò di adottarlo”.