Con Carramba che sorpresa, Raffaella Carrà ha fatto la storia della televisione italiana. La parola “carrambata” è entrata di diritto nel vocabolario italiano e da una sua intuizione nacque la figura dei Carramba Boys che affiancavano Raffaella nel corso delle varie edizione del programma. Tra i tanti ragazzi che hanno ricoperto il ruolo di “Carramba Boys” c’è anche Daniele Abbafati che, dopo la scomparsa della regina della televisione italiana, in un’intervista rilasciata ai microfoni de Il Messaggero, ha ricordato il momento in cui fu scelto dalla Carrà e gli anni trascorsi al suo fianco.
«Questo ragazzo mi piace. Ero molto teso ma quelle 4 parole mi misero a mio agio, ci furono altre 5 selezioni e poi fui scelto. Quella prima impressione fu la conferma della grandiosità di un’artista completa che sapeva coinvolgere e stimolare. Una professionalità impeccabile, bastava uno sguardo, se serviva anche un sorriso, ci seguiva nelle coreografie, stimolandoci e soprattutto tirando fuori il meglio di noi».
Il Carramba Boys Daniele Abbafati ricorda Raffaella Carrà
Daniele Abbafati porterà sempre nel cuore gli anni trascorsi lavorando accanto a Raffaella Carrà che ebbe il merito di aprirgli le porte della televisione. Prima di diventare un Carramba Boys, infatti, Daniele lavorava nel mondo della moda. Nella Carrà trovò non solo una grande professionista, ma anche una donna attenta alle esigenze delle persone che lavoravano con lei. Al Messaggero, in particolare, Daniele ricorda la sorpresa che la Carrà organizzò in occasione della Festa della mamma. «Era piena di sorprese e non affatto lontana da come appariva in tv, in occasione della festa della mamma organizzò, a nostra insaputa, l’ospitata dei nostri genitori, una carrambata indimenticabile. Feci parte del suo staff per altre due edizioni, nelle stagioni dal 1997 al 1999».