La Carta Dedicata a Te 2024 apre una nuova “edizione” a partire dal mese di settembre, periodo in cui si presentano per i beneficiari delle novità molto importanti. Tra le più desiderate i buoni benzina e il solito voucher da 500€.
Il buono da 500 euro potrà essere speso appunto, per far rifornimento del carburante, per la spesa per acquistare ticket e abbonamenti per viaggiare coi mezzi pubblici. Anche se il decreto attuativo ha introdotto nuovi requisiti la social card continua ad essere richiesta da moltissimi italiani.
Carta Dedicata a Te 2024: dal rilascio agli importi previsti
I beneficiari della carta Dedicata a Te 2024 verranno valutati entro e non oltre il 16 settembre. Il requisito dell’INPS è meramente reddituale, infatti potranno aderire tutti quei nuclei con ISEE fino a 15 mila euro.
La misura riparte a settembre con 600 milioni di euro stanziati e in aggiunta altri 50 milioni di euro residui dello scorso anno (perché non erano stati ancora utilizzati). Si stima che i beneficiari della social card siano circa 1,3 milioni di euro (il cui ISEE è inferiore a 15.000€).
La novità di quest’anno è di poter beneficiare del bonus benzina che è integrato in toto nei 500 euro (nelle stazioni di rifornimento convenzionate). Un passo in avanti rispetto allo scorso anno il cui importo massimo utilizzabile ammontava a 77,20€.
Carta dedicata a te 2024: dove usarla
La carta dedicata a te può essere usata in una delle 23 categorie che vendono alimentari purché siano di prima necessità, per comprare i biglietti del trasporto pubblico locale e con la novità di quest’anno per il rifornimento di carburanti (di qualunque tipologia).
Per semplificare la consultazione delle imprese aderenti è sufficiente controllare l’elenco del MIMIT. L’elenco viene aggiornato costantemente in quanto gli aderenti possono aggiungersi.
Le regole dell’INPS sull’utilizzo sono chiare: la lista dei beneficiari viene stilata autonomamente dall’ente previdenziale (per cui non è necessario far domanda) e vanno attivate entro il 16 dicembre 2024. Mentre l’importo dovrà essere utilizzato per intero entro il 28 febbraio 2025.