Ancora pochi giorni e la carta docente del 2024 verrà attivata a favore (esclusivamente) degli insegnanti di ruolo. Una precisazione importante visto che rispetto all’anno scorso questa volta i precari rimangono esclusi dalla misura.

Da alcuni sondaggi – come riportato da Sky Tg24 – docenti ritengono essere uno strumento molto valido in quanto gli permette di poter spendere i 500€ di “buono” in riviste, libri, ingressi al cinema e a teatro, o ancora per iscriversi a corsi di mater universitari o ancora per conseguire aggiornamenti professionali (purché ci si affidati ad enti regolarmente accreditati dal Ministero per l’istruzione).



Carta docente 2024: quando arriva?

Dopo il timore sul silenzio dell’arrivo della carta docente 2024, finalmente arriva la comunicazione da parte del Ministero dell’Istruzione che fa sapere ai docenti che a partire da lunedì 14 ottobre 2024 a partire dalle ore 14:00 sarà possibile generare i coupon da 500€ e da destinare agli insegnanti di ruolo. La carta verrà distribuita a tutti gli insegnanti di ruolo che sono assunti dalle scuole statali a tempo indeterminato (indipendentemente che si tratti di un part time o full time), ma vengono inclusi gli insegnanti che sono in prova o nel periodo di formazione, gli esclusi per motivi di salute, per chi insegna nelle scuole militari e all’estero.



Carta docenti 2024 per precari

Quest’anno la proroga della carta del docente per i precari non c’è stata. Infatti, per l’anno 2023 / 2024 vi era stata una modifica legislativa che permetteva agli insegnanti precari e con contratto fino al 31 agosto di poter ottenere il voucher. Tuttavia l’esecutivo ha riferito che prima di prorogare e allargare il bonus anche ai precari, occorrerebbe effettuare una modifica legislativa, con tanto di inserimento di categorie ad oggi escluse (proprio come i precari). L’unica soluzione ad oggi possibile per i precari è sfruttare l’eventuale credito residuo della carta docente scorsa (qualora sia rimasto qualcosa). Attenzione sempre alle eventuali scadenze prima che l’importo rimasto possa scadere.